Coldiretti Puglia chiede di fare acquisti made in Italy per salvare l’economia

Le abitudini dei consumatori, spinte dal caro carburanti, dal caro bollette e dal conflitto in Ucraina, stanno mutando. Secondo un sondaggio lanciato sul sito di Coldiretti Puglia, il 42% dei consumatori si rivolge ancora ai supermercati, mentre il 31% preferisce recarsi nei mercati contadini. Più distaccati un 11% che si reca nei mercati rionali, il 10% che si rivolge ai negozi di vicinato e il 6% che va ai discount.

Il commento di Savino Muraglia (pres. Coldiretti Puglia)

A commentare lo stato attuale delle cose, il presidente della Coldiretti regionale, Savino Muraglia: “Contenere il caro carburanti e ridurre la dipendenza dall’estero sui prodotti alimentari sono scelte strategiche per il Paese. Anche la Puglia, come tutta l’Italia, deve puntare ad aumentare la propria produzione di cibo recuperando lo spazio fino a oggi occupato dalle importazioni che, come dimostrano gli avvenimenti degli ultimi anni, sono sempre più esposte a tensioni internazionali e di mercato che mettono a rischio la sovranità alimentare del Paese”.

Leggi – Coldiretti Puglia contro l’aumento del grano

Da qui la necessità, se non l’urgenza, di spingere sugli acquisti dei prodotti alimentari made in Italy e a chilometro zero, quest’ultimo preferito soprattutto perché non consuma carburante per il trasporto e per il rapporto tra qualità e prezzo. Tuttavia il caro energia pesa sull’intera filiera, che ha bisogno di un altro tipo di carburante, quello economico, per continuare a garantire produttività.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy