Le serpi hanno affascinato l’immaginazione umana per secoli, suscitando curiosità, timore e meraviglia. Tra i numerosi generi di serpenti presenti nel mondo, la biscia è una delle specie più comuni e ampiamente distribuite. Ma c’è un interrogativo che spesso si pone: la biscia può essere velenosa?
Per rispondere a questa domanda, abbiamo cercato l’opinione di un esperto in erpetologia, il dottor Marco Rossi, che ha dedicato gran parte della sua vita allo studio dei rettili, compresi i serpenti velenosi. Secondo il dottor Rossi, la risposta dipende dalla specifica specie di biscia presa in considerazione.
Innanzitutto, è importante notare che il termine “biscia” è un termine generico che può riferirsi a diverse specie di serpenti non velenosi. Questi serpenti sono comunemente noti come “colubridi” e includono serpenti innocui come la biscia dal collare, la biscia d’acqua e la biscia liscia. Queste specie di serpenti non sono velenose e sono completamente innocue per gli esseri umani.
Tuttavia, esistono alcune specie di serpenti che rientrano nella categoria delle “biscie” e che possono essere velenose. Un esempio noto è la biscia viperina (Natrix maura), che si trova in Europa e in alcune parti dell’Africa settentrionale. Questa specie, nonostante il nome, non è una vera vipera, ma è una biscia non velenosa che imita le caratteristiche di una vipera per scopi di difesa.
Quali serpenti sono velenosi?
Ci sono anche altre specie di serpenti che fanno parte della famiglia dei “colubridi” ma che sono velenose. Un esempio è la biscia dal sangue (Rhabdophis tigrinus), che si trova principalmente in Giappone e in alcune altre parti dell’Asia orientale. Questa specie ha una ghiandola velenifera situata nella parte posteriore della bocca e può iniettare veleno attraverso dei denti appuntiti sul retro della mascella superiore. Il veleno della biscia dal sangue contiene sostanze chimiche che possono causare gravi danni ai predatori, incluso l’uomo, se morsicati.
È importante notare che il veleno di una serpe velenosa può avere effetti diversi sul corpo umano. Alcuni serpenti velenosi producono veleni che agiscono principalmente sul sistema nervoso, causando paralisi muscolare e problemi respiratori. Altri veleni possono causare disturbi emorragici, interferendo con la coagulazione del sangue. La gravità degli effetti dipende anche dalla quantità di veleno iniettato, dalla posizione del morso e dalla reazione individuale della persona morsicata.
Il dottor Rossi sottolinea l’importanza di prendere precauzioni quando si incontrano serpenti in natura. “È fondamentale educare le persone su come ricon
oscere le diverse specie di serpenti e capire quali possono essere pericolose”, afferma il dottor Rossi. “In caso di morso di serpente, è importante cercare immediatamente assistenza medica professionale. L’identificazione corretta della specie di serpente coinvolta può aiutare a guidare il trattamento appropriato.”
È inoltre consigliabile evitare di affrontare o molesta i serpenti in natura, poiché la maggior parte degli incontri tra serpenti e umani si verifica quando gli esseri umani cercano di catturare o manipolare questi animali. I serpenti non sono aggressivi di natura e generalmente cercano di evitare il contatto con gli esseri umani.
In conclusione, mentre la maggior parte delle “biscie” non è velenosa e completamente innocua per gli esseri umani, ci sono alcune specie che possono essere velenose. È importante essere informati e consapevoli delle specie di serpenti presenti nella propria regione e seguire le precauzioni appropriate quando si incontrano questi animali in natura.