GROTTAGLIE – Domenica 27 gennaio alle ore 20:00, presso il Teatro Monticello si celebrerà la Giornata della Memoria in uno spettacolo che invita alla riflessione.
L’iniziativa è voluta dall’Assessore alla cultura Betty Dubla e con la collaborazione di alcune Associazioni come Udel, Ciosa, Arci e Epass.
La serata sarà coordinata dal Professor Ciro De Angelis, docente di storia e filosofia presso l’Università dell’Età Libera.
Elisa Springer è stata una scrittrice austriaca, naturalizzata italiana, ma di origine ebraica che ha trascorso la sua esistenza nascondendo tutta la sofferenza e l’orrore vissuti in un campo di concentramento e che sono rimasti dentro di lei.
Sopravvissuta al genocidio dei campi di concentramento e di sterminio, ha portato sulla pelle un marchio indelebile: un numero che ha nascosto tutta la vita per paura di non essere creduta.
Ha raccontato la sua testimonianza nel libro “Il Silenzio dei vivi”, edito da Marsilio.
Vissuta negli ultimi anni della sua vita in Puglia, nel libro scrive che dopo la drammatica esperienza, continuò a vivere ad Auschwitz per quasi 50 anni e durante tutto quel periodo ha nascosto il suo passato.
Un cerotto per far finta di niente e per farsi accettare come una persona normale che come gli altri sa della Shoah, ma non l’ha vissuta sulla pelle direttamente.
Ha trascorso una vita prima di decidere di portare tutto allo scoperto, perché tutti dovessero sapere di quell’orrore inaccettabile.
Perché nessuno può morire così, solo perché appartiene a una razza piuttosto che ad un’altra.