Come coltivare il rosmarino sul balcone: ecco il trucco

Il rosmarino è una pianta sempreverde che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae. Si tratta di un’erba aromatica che è particolarmente apprezzata dall’antichità per via delle sue proprietà benefiche e per il suo profumo inconfondibile che risulta essere in grado di impreziosire ogni tipo di ricetta.

Il rosmarino si può tranquillamente acquistare fresco oppure secco in degli appositi vasetti ma, al fine di essere sicuri di averlo sempre a portata di mano, si può optare per coltivarlo in vaso, sul nostro balcone, in modo piuttosto semplice. Dove si dovrebbe tenere la pianta di rosmarino? Quanto e come bagnarla?

Potete stare sereni perché coltivare il rosmarino sul proprio balcone è un’operazione molto semplice e che richiede davvero poche mosse pur ottenendo delle ottime piante rigogliose, profumate e subito pronte all’uso. E’ chiaro, però, che per ottenere questo bisogna essere muniti del vaso e del terriccio giusto oltre dell’essere a conoscenza dei metodi giusti.

Qual è il trucco per coltivare il rosmarino sul balcone?

Il periodo migliore per seminare il rosmarino è sicuramente la stagione primaverile, in particolar modo se si hanno a disposizione dei semi oppure se si vuole procedere per talea ovvero partendo da un singolo ramo da piantare nel terreno. Per coltivare al meglio questa pianta sul balcone bisogna anche scegliere un vaso giusto, che sia di medie dimensioni e meglio ancora se di terracotta.

Anche il terriccio che viene utilizzato è di vitale importanza e vi consigliamo di riempire per metà il vaso con del normale terriccio, aggiungendo anche i semi e ricoprirli completamente in modo da essere pieno fino all’orlo; da non sottovalutare, però è anche la giusta esposizione al sole scegliendo un angolo del balcone illuminato ed evitando, così, che il freddo invernale lo rovini.

Un altro aspetto da tenere presente è l’annaffiatura: il rosmarino non ha bisogno di grandi quantità di acqua e soffre di eventuali ristagni. Per questo motivo non si deve innaffiare più di due volte alla settimana e si deve prestare molta attenzione che il terreno resti ben umido, aggiungendo l’acqua solo quando inizia ad asciugarsi. La potatura non si rivela essere un’operazione necessaria in quanto durante l’anno vi troverete completamente a staccare e a prelevare dei rametti per le vostre ricette e vi consigliamo di trapiantare la pianta in un vaso.

Infatti, se avete acquistato una piantina di rosmarino e avete intenzione trapiantarla per coltivarla sul balcone, vi basterà soltanto estrarla dal vaso e sgretolare con le mani la parte inferiore delle radici, quindi sistematela nel vaso più grande ed aggiungere soltanto un altro terriccio ricoprendo la base.

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