Sciopero generale a Roma nel caos ed è SoS rifiuti

Una città bloccata da una minoranza di sindacalisti che aveva annunciato uno sciopero nella giornata di oggi 25 ottobre a Roma. La sindaca Virginia Raggi è stanca di questa situazione che sta diventando sempre più frequente.

Era già stato annunciato che ci sarebbe stato uno sciopero generale e così è stato. Studenti, lavoratori e cittadini impediti negli spostamenti perché tutto si è fermato.

Con la quasi assenza di mezzi pubblici, la capitale è immersa nel caos per l’aumento dei mezzi propri che ogni cittadino è stato costretto ad utilizzare per spostarsi da un luogo all’altro della città.

Roma in tilt con lo sciopero generale di oggi

Il segretario della Cgil Natale Di Cola, ha annunciato che all’Ama, la municipalizzata dei rifiuti di Roma, nel primo turno hanno aderito oltre il 75% dei lavoratori. E’ dovuto intervenire il presidente Stefano Zaghis che nel suo territorio ha trovato soltanto due persone.

La metro C di Roma è rimasta chiusa e la linea A con riduzioni di corse. Disagi anche gli autobus con la sospensione di alcune corse. A causa dell’adesione allo sciopero generale, sono rimasti chiusi gli asili comunali con le conseguenze che si immaginano.

Disagi anche nella scuola, per l’agitazione dei sindacati di base. Anche nella giustizia per la mobilitazione degli avvocati. Proclamato lo sciopero per l’intera giornata di tutte le categorie pubbliche e private del trasporto aereo e ferroviario.

Si sono fermati per 4 ore anche i lavoratori Alitalia. Hanno incrociato le braccia anche le aziende di trasporto regionale del Lazio Cotral e all’Enav.

Le Ferrovie dello Stato hanno informato che le Frecce di Trenitalia circoleranno regolarmente.

Saranno garantiti anche i i collegamenti regionali nelle fasce pendolari (6:00-9:00 e 18:00-21:00).

Per tutta la giornata, Trenitalia s’impegna ad assicurare la quasi totalità dei collegamenti. Si avranno soltanto delle eventuali leggere modifiche al programma.

Sarà assicurato il collegamento fra Roma Termini e l’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino.

il sindacalista Natale Di Cola ha dichiarato che non si può vivere ne degrado con i servizi scadenti e con i dipendenti che lavorano in condizioni umilianti.

Hanno aderito per la prima volta anche i consumatori e il Codacons dichiara che cittadini e lavoratori sono dalla stessa parte.

L’assessore al Personale Antonio De Santis interviene dal Campidoglio e dichiara che gli scioperi generali creano dei disagi nella città e devono quindi fondarsi su rivendicazioni strutturali.

La Sindaca Raggi ha sottolineato l’importanza di del dialogo, ma aggiunge che le assunzioni di responsabilità devono essere reciproche, poiché bloccare una città non fa bene a nessuno.

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