TARANTO – La ventesima edizione dei Giochi del Mediterraneo che si terrà nel 2026 a Taranto si avvicina sempre di più, per questo motivo sono diverse le idee che vengono messe in circolo per supportare l’ente Comunale e il Comitato d’Organizzazione dei Giochi.
Alcune idee partono dagli abitanti di uno dei quartieri che sta vedendo alcuni degli investimenti infrastrutturali più ampi, ossia il quartiere Salinella. Ed è proprio da qui che nasce il progetto SalinellaPelle.
L’iniziativa è promossa: dall’Ops, dal Collegio dei geometri, dall’Ordine degli Architetti, promossa da Ance Taranto, Ordine degli ingegneri, in collaborazione con le parrocchie della Santa Famiglia e dello Spirito Santo, e insieme anche agli istituti scolastici del territorio.
Questa sarà un’opportunità per allenare i cittadini ad una nuova prospettiva, coinvolgendo le famiglie e i bambini del quartiere a partecipare anche a un sistema di co-creazione di valore sociale e urbano, e a progetti di rigenerazione urbana.
Lo sport dunque potrà essere la leva di rinascita per quartieri periferici come la Salinella e per la ricostruzione di una nuova “pelle” per il tessuto urbano. Ci saranno così progetti dedicati ai bambini delle medie e delle elementari, laboratori didattici nelle scuole e altre iniziative che raccoglieranno intorno alle iniziative per i giochi i giovani e gli adulti del quartiere.