Attenzione a questi integratori naturali: “Fanno malissimo!”

Per poter dire se e quando gli integratori fanno male risulta fondamentale definire che cosa sono e a che cosa servono. Per prima cosa diciamo che gli integratori alimentari sono dei prodotti che contengono dei nutrienti che hanno lo scopo di supportare la normale dieta. Il termine integratore ci suggerisce in primis il loro ruolo: integrare vuol dire proprio “rendere la completezza aggiungendo qualcosa”.

Una dieta equilibrata dovrebbe essere in gradi di garantire il giusto apporto di sostanze nutritive per il nostro organismo e per tale ragione gli integratori andrebbero presi in caso di carenze alimentari o magari al fine di mantenere un certo quantitativo di specifici nutrienti.

Per fare qualche esempio, qualora si dovessero avere dei flussi mestruali fin troppo abbondanti, si consiglia allora l’assunzione di ferro; se si pratica uno sport intenso di solito sussiste il bisogno di integrare dei nutrienti quali i sali minerali o gli aminoacidi e infine se si segue una dieta vegana si consiglia l’assunzione della vitamina B12.

Ma gli integratori fanno male?

Gli integratori fanno male nel momento in cui vengono sostituiti al normale e giusto piano alimentare ed è infatti molto importante ricordare che non sono volti a sostituire i pasti, ma he anzi ne sono un vero sostegno. L’Istituto Superiore di Sanità afferma che anche se dovessero avere delle buone proprietà nutritive è comunque difficile che risultino completi come un buon pasto equilibrato e questo perché è davvero impossibile riprodurre la complessità degli alimenti in un laboratorio.

Quel che bisogna sapere è che il sovradosaggio è comunque  sconsigliato ed un eccesso di assunzione non potenzia affatto gli effetti benefici degli integratori. Assumere troppe vitamine potrebbe ad esempio portare ad uno stato di ipervitaminosi, specialmente se è dovuto a un’eccedenza di vitamine liposolubili quali la A, la D, la E e laK. Ricordiamo inoltre che il Ministero della Salute e l’European Food Safety Authority stabiliscono i quantitativi massimi che un nutriente può raggiungere all’interno di un integratore.

Si tratta pur sempre di limiti che ci tutelano ed è fondamentale seguire le dosi indicate per evitare tutte le eventuali controindicazioni. Infine possiamo dire che alcuni integratori fanno male quando qualche loro componente interagisce con i farmaci di cui si sta facendo uso per cui, prima di assumerli, si consiglia di leggere per bene il foglietto illustrativo.

Sul mercato ci sono tante e numerosi integratori che sono destinati a diverse esigenze e in un integratore si possono trovare anche diversi componenti con un effetto specifico e proprio sul nostro organismo, ragion per cui è piuttosto facile sbagliare un prodotto rischiando di non sfruttarne tutti i reali benefici. Prima di tutto è davvero essenziale definire il proprio obiettivo e il motivo per cui si ha bisogno di integrare un certo nutriente. L’uso incontrollato o inconsapevole degli integratori rende infatti fondamentale il consiglio di un vero esperto del mestiere.

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