Piano del colore: martedì la presentazione ufficiale

MASSAFRA – Dall’ufficio stampa del comune di Massafra arriva un invito importante aperto a tutta la città.

Martedì 29 ottobre prossimo alle 18 a palazzo della cultura “Nicola Lazzaro” sarà presentato ufficialmente il “Piano del Colore del Centro Storico“.

La scaletta dell’incontro prevede gli interventi dell’architetto Carmelo Di Fonzo, funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio e l’architetto Luigi Traetta, responsabile unico del procedimento.

Si entrerà nel vivo con la relazione del tecnico redattore del Piano architetto Maristella Maraglino.

I saluti dell’amministrazione saranno portati dal sindaco Fabrizio Quarto e dall’assessore all’Urbanistica Paolo Lepore.

Ricordiamo che il piano rappresenta una linea guida per la progettazione e l’esecuzione dei lavori di manutenzione e restauro delle parti esterne degli edifici. Essendo stato recentemente adottato il piano (ne parliamo in un nostro articolo), questi interventi devono essere effettuati secondo regole ben determinate.

L’obiettivo del “Piano del Colore del Centro Storico” è il miglioramento della qualità urbana e del paesaggio mediante la promozione di progetti integrati e adeguati ad una città e ad un centro storico in trasformazione che necessita di vedere recuperati i propri valori ambientali e vedersi restituita l’immagine urbana coerente con il particolare contesto sia dal punto di vista dell’estetica e sia della fruibilità.

Questo nuovo strumento consente la regolamentazione degli aspetti cromatici, la tutela e la salvaguardia dell’identità locale e dei caratteri predominanti del cuore della città; di risalire all’origine delle cose secondo una “critica ricostruttiva“, riscoprendo il valore del linguaggio architettonico originario; di garantire uniformità, continuità visiva e coerenza ai manufatti mediante l’uso del colore, la salvaguardia ed il recupero degli stilemi caratteristici delle nostre architetture storiche impedendo che la libera iniziativa del singolo deturpi l’immagine degli stessi.

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