Negli ultimi anni chi si approccia alla ristrutturazione di una casa o comunque alla sostituzione dei vari rivestimenti quali ad esempio le piastrelle, può prendere in considerazione una strada alternativa: la resina. Questo materiale di norma è un composto di leganti sintetici ed inerti particolari ai quale possono aggiungersi delle varianti in base alla funzione di utilizzo e alla destinazione del rivestimento che può essere utilizzato per definire la pavimentazione, sia interna che esterna, ma anche per quanto riguarda il muro.
L’utilizzo della resina come rivestimento nei contesti residenziali e privati ha comunque sia una storia piuttosto recente. Prima questo materiale veniva utilizzato prevalentemente in ambiti diversi quali le costruzioni industriali ad alto calpestio frequentate da una quantità notevole di persone. Oggi un pavimento di resina all’interno di un ufficio o di uno uno showroom ma anche nelle case private rappresenta una scelta originale e stilosa che non ha solo l’obiettivo di coprire la pavimentazione precedente ma vuole anche provare gioia nel risultato che si ottiene.
La superficie trattata con la resina diventa una superfice piuttosto liscia e senza soluzione di continuità, un rivestimento moderno che risulta adatto agli appartamenti e ai loft, agli open space dal gusto metropolitano e contemporaneo. Ad oggi è possibile trovare il rivestimento in resina adatto alla propria casa creando addirittura una perfetta superficie ad hoc, personalizzata nella finitura ed anche nel colore.
Resina: quali sono i vantaggi nel metterla in casa?
L’edilizia moderna si è infatti aperta così in maniera totale al mondo delle resine per i pavimenti, un’opzione che diventa sempre più richiesta. Chi ha intenzione di ristrutturare la casa è ovvio che come primo pensiero ha quello di finire subito i lavori e, per evitare lungaggini di qualsiasi tipo, il cantiere rimane allora aperto per lunghe settimane ed oltre alla polvere e ai calcinacci, si vorrebbero anche vari interventi di demolizione. Ecco che la resina permette proprio questo e già di per sé è un vantaggio molto importante.
Al fine di avere un quadro più chiaro della situazione e per ponderare per bene la scelta del rivestimento, andiamo però a capire meglio le sue caratteristiche partendo proprio dai numerosi pregi della resina. Iniziamo dagli aspetti positivi che sono sicuramente legati alla soluzione dei pavimenti in resina per interni: il materiale risulta essere resistente e per questo motivo duraturo nonostante la superficie venga calpestata continuamente.
La resina ha comunque una storia molto antica e in passato, quelle naturali che venivano estratte dalle piante e dagli alberi, venivano utilizzate come potente impermeabilizzante. Per tale motivo viene spesso adottata la resina anche come pavimentazione di tipo esterno perché non teme affatto acqua o altri liquidi dato che non può assorbirli.