Open Arms: uno degli scafisti sarebbe minorenne

TARANTO Open Arms: avrebbero 18 e 16 anni e sarebbero originari del Gambia le due persone accusate di essere gli scafisti che hanno condotto i 62 migranti in mezzo al mare.

I migranti sono stati poi salvati e trasportati dalla Ong a Taranto. Gli inquirenti della squadra mobile di Taranto, della Guardia di Finanza e della squadra mobile di Siracusa li avrebbero individuati su un gommone dove c’erano anche le persone salvate.

Nel porto di Siracusa, infatti, gli operatori avevano accolto alcuni migranti prima di raggiungere Taranto. I conducenti della Open Arms avevano poi detto alle Forze Dell’Ordine tarantine che i due avevano dei telefoni cellulari e che avevano chiamato loro i soccorsi.

In più, pare che i due avessero un coltello e un bastone. Infine, secondo chi indaga, i due avevano vantaggi economici dalla traversata. Non avevano pagato il viaggio. Ora, il minorenne è sotto tutela del Tribunale dei minorenni di Taranto e si trova in un centro accoglienza.

Il maggiorenne è, invece, nella Casa Circondariale del capoluogo ionico.

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