Un’intensa attività di prevenzione e contrasto alla criminalità continua a caratterizzare l’operato dell’Arma dei Carabinieri nella provincia di Taranto. Nella serata di ieri, 10 dicembre, a Sava, si è registrato un importante intervento portato a termine dalla Sezione Radiomobile della Compagnia di Manduria, che ha portato all’arresto di un 29enne del posto, accusato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Dettagli dell’Operazione
L’operazione è stata realizzata nell’ambito di controlli quotidiani predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Taranto, concentrati sulle aree più sensibili dei centri abitati. Durante uno di questi controlli, i militari hanno notato un’autovettura con un comportamento sospetto. Il conducente ha destato l’attenzione degli agenti che, a seguito di un’interlocuzione, hanno deciso di approfondire le verifiche.
La perquisizione personale e veicolare ha portato al rinvenimento di cocaina e hashish per un totale di circa 23 grammi, insieme a materiale utile al confezionamento della sostanza, evidenziando presunti intenti di spaccio. Immediate sono state le operazioni di sequestro penale della droga, la quale sarà inviata agli specialisti del L.A.S.S. del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto per accertamenti qualitativi e quantitativi necessari a supportare le indagini.
Conseguenze Legali
Il 29enne, a conclusione delle formalità di rito, è stato sottoposto a regime di arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente. Questo episodio rappresenta un esempio significativo dell’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico di stupefacenti, un fenomeno che continua a preoccupare le comunità locali.
Strategia di Controllo e Sicurezza
La modalità operativa dei Carabinieri rientra in una strategia più ampia volta a garantire non solo la repressione dei reati, ma anche la prevenzione e la rassicurazione sociale. La costante presenza di pattuglie sul territorio, unite alla loro capacità di intercettare comportamenti sospetti, è fondamentale per mantenere alti i livelli di sicurezza percepita dai cittadini.
In tale contesto, l’intervento di ieri a Sava non è solo una risposta a un atto criminale, ma un segnale chiaro dell’impegno delle forze dell’ordine nel monitorare e garantire la sicurezza nelle comunità. Il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti continua a essere una priorità per l’Arma dei Carabinieri, che si conferma come un presidio fondamentale nella lotta alla criminalità.