Due giovani pregiudicati tarantini sono stati arrestati nella giornata di ieri dalla Polizia di Stato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli arresti sono avvenuti in seguito all’attività di controllo della Squadra Mobile, i cosiddetti “Falchi”, in una zona nota per l’intensa attività di spaccio, precisamente in piazza Medaglie d’Oro.
Osservazioni Mirate e Arresti
Durante le operazioni di osservazione, gli agenti hanno notato il 38enne e il 36enne, già noti per precedenti reati legati alla droga, comportarsi in modo sospetto. I poliziotti hanno assistito a un’interazione tra i due, durante la quale il 38enne ha passato al compagno un involucro di cellophane e una consistente somma di denaro in banconote.
Riscontri durante la Perquisizione
Immediatamente dopo, è stata effettuata una perquisizione personale sul 36enne. Gli agenti hanno trovato nel suo borsello un involucro di cellophane contenente oltre 10 grammi di cocaina. Inoltre, numerose banconote di piccolo taglio, per un totale di circa 750 euro, sono state rinvenute nelle tasche del suo giubbotto. Questi ultimi sono stati considerati probabili proventi dell’attività illecita di spaccio di cui i due sono accusati.
Procedura Giudiziaria
Dopo la scoperta della droga e del denaro, i due giovani sono stati accompagnati presso la locale Casa Circondariale in attesa di ulteriori sviluppi. Gli atti sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria competente, che si occuperà del caso nei prossimi giorni. È importante sottolineare che, secondo il principio di presunzione di innocenza, i soggetti arrestati devono essere considerati innocenti fino a una sentenza definitiva.
Contesto Locale e Preoccupazioni
La polizia continua a monitorare costantemente le aree della città dove è più probabile che si verifichino attività di spaccio. Gli arresti effettuati sono parte di un’operazione più ampia, messa in atto per combattere il traffico di sostanze stupefacenti e garantire la sicurezza dei cittadini. La preoccupazione delle forze dell’ordine è di ridurre al minimo i rischi legati all’uso e allo spaccio di droga, che continua ad essere un problema significativo per la comunità tarantina.
Le operazioni di controllo della polizia, come quella di ieri, rappresentano un passo decisivo nella lotta al narcotraffico, evidenziando l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini nella segnalazione di comportamenti sospetti. La speranza è che, attraverso questi interventi, si possano ridurre gli episodi di violenza e disagio sociale connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti.