Un tragico incidente stradale ha sconvolto la serata di ieri a Taranto, portando via la vita di Stefano Principale, un giovane di soli 23 anni, originario di Roccaforzata e allievo maresciallo della Marina Militare. L’incidente si è verificato intorno alle ore 20:15 sulla Strada Provinciale 13, nel tratto che collega San Giorgio Ionico a Roccaforzata.
Dettagli dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, per cause ancora in corso di accertamento da parte delle autorità competenti, la motocicletta su cui viaggiava Stefano si è scontrata con un’autovettura. Nel violento impatto, oltre al giovane, è rimasto coinvolto anche un altro passeggero della moto, anch’egli allievo della Marina Militare, che ha riportato ferite ed è stato soccorso sul posto.
Intervento dei soccorsi
Immediatamente dopo l’incidente, sono intervenuti i sanitari del 118, ma per Stefano Principale non c’è stato nulla da fare. Il suo compagno, ferito, è stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto per ricevere le cure necessarie.
Supporto ai familiari e indagini in corso
Presso la struttura ospedaliera sono giunti anche alcuni ufficiali della Marina Militare, insieme ai Carabinieri, impegnati non solo nel supporto ai familiari e ai colleghi della vittima, ma anche nei rilievi necessari per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. La morte di Stefano ha lasciato un profondo vuoto nella comunità locale, dove era molto conosciuto, e nell’ambiente militare, in cui stava seguendo il percorso per diventare maresciallo.
Un giovane promettente
Stefano Principale era un giovane di grande talento, con un futuro promettente davanti a sé. La sua dedizione alla Marina Militare e il suo impegno nel percorso di formazione hanno impressionato tutti coloro che lo conoscevano. La notizia della sua prematura scomparsa ha suscitato un’ondata di commozione tra familiari, amici e colleghi, che ora si stringono attorno ai genitori e alla comunità di Roccaforzata.
In un momento di dolore e perdita, molti si sono mobilitati per commemorare la figura del giovane allievo maresciallo, ricordando le sue passioni, i suoi sogni e il contributo che avrebbe potuto dare al servizio della patria. La Marina Militare ha espresso il proprio cordoglio per la tragedia, sottolineando l’impatto straordinario che Stefano ha avuto nella vita di chi lo circondava.
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