PALAGIANO – Avrà luogo Venerdì 21 giugno 2019 a Palagiano lo spettacolo teatrale Mio Fratello rincorre i Dinosauri, un evento per bambini che si svolgerà nella Sala parrocchiale “Vincenzo Tautonico. Tratto dall’omonimo libro di Giacomo Mazzariol, lo spettacolo è stato curato da Christian Di Domenico e Carlo Turati per l’adattamento teatrale, mentre la regia è a cura di Andrea Brunello.
Mio fratello rincorre i dinosauri terzo nella trilogia di Christian Di Domenico
Nel romanzo scritto da Giacomo Mazzariol Mio fratello rincorre i dinosauri l’autore ha detto di non aver avuto bisogno di inventare nulla e che si tratta di un romanzo di formazione. Il libro stupisce e commuove, fa anche divertire e invita soprattutto a riflettere. L’adattamento teatrale è l’ultimo capitolo della Trilogia delle Occasioni ideata e realizzata da Christian di Domenico e adattata al teatro. La prima è stata U Parrinu, l’Occasione di comprendere il perdono e la seconda “Nel mare ci sono i coccodrilli” l’Occasione di comprendere l’Accoglienza. Per quanto riguarda il libro di Mazzariol questo narra racconta il suo rapporto con il fratello Giovanni, che possiede un cromosoma in più.
Trama del romanzo per bambini
Nel romanzo Mio fratello rincorre i dinosauri narra dunque la storia di Giacomo, che solo dopo dodici anni Giacomo imparò vedere davvero suo fratello e a entrare nel suo mondo. E solo quando lo fece la sua vita cambiò radicalmente. Narra di un bimbo di cinque anni, che ha due sorelle e che vorrebbe tanto un fratellino per giocare. Una sera i genitori gli annunciano che presto avrà il fratellino e che sarà speciale, ma mentre il bimbo per speciale intende qualcosa di fantastico, in realtà si tratta di un bambino speciale perché è down. Proprio così, Giovanni è diverso dagli altri, è Down, e Giacomo lo rifiuta. Solo quando passa l’adolescenza si accorge che invece Giovanni è davvero speciale e che rimane il suo migliore amico. Lo spettacolo è a cura dell’associazione culturale Teatrarsi in collaborazione con il Presidio Libera Palagiano Giovanbattista Tedesco.