Originario di Petrosino, Girolamo Piccione ha sempre avuto la passione per la cucina e dopo aver preso il diploma all’Istituto Professionale Alberghiero di Trapani, si è messo alla prova girando la Sicilia. Poi ha trovato lavoro in una trattoria tipica bolognese, dove è rimasto 4 anni e mezzo, è tornato successivamente nella sua terra, ma non vedeva l’ora di aprire un’attività in proprio. Così dal 2015 decide di andare all’Expo di Milano con un amico per vendere arancine e cannoli, ma prima ha fatto preparare un’Ape apposta per partire per questa avventura.
Successo strepitoso a Londra
A Milano Girolamo Piccione ebbe grande successo ed erra diventato un importante pilastro del Mercato Metropolitano. Da lì passò poi a Torino, e da Torino a Londra, sempre con il Mercato, ma lui nella capitale inglese alla fine c’è rimasto davvero. I suoi cibi sono molto amati e si distinguono per la qualità delle materie prime utilizzate, che li rendono unici e inconfondibili. I piatti più amati sono però le arancine e i cannoli, che sembra siano perfino più buoni di quelli che fanno in Sicilia. Il successo è dovuto alla qualità della materia prima che Girolamo utilizza, a cominciare dalle bucce per i cannoli fino al ripieno e tutti gli ingredienti per la preparazione delle arancine.
Gli ingredienti vengono dalla Sicilia
Il 35enne si fa spedire direttamente dalla Sicilia i prodotti: le bucce di cannolo vengono da Palermo, il pistacchio da Bronte e la ricotta di pecora gli arriva da Trapani. Per realizzare le arancine utilizza riso, parmigiano, mozzarella e altro importati da fornitori italiani. Oltre ai siciliani, anche i turisti provenienti da tutto il mondo a Londra assaggiano le sue prelibatezze e tutti dicono che sono buonissime. Girolamo Piccione è uno chef di alto livello e ormai ha abbastanza esperienza per assecondare i gusti della clientela e attirarla con le sue golosità.