Campagna olearia pugliese 2020: produzione in calo

La campagna olearia pugliese secondo quanto riportato da Confagricoltura sta promuovendo un prodotto di qualità, anche se la produzione è calata del 50% in media in tutta la Regione.

La raccolta del leccino iniziata la settimana scorsa nel Salento ha dimostrato un calo di produzione e alte giacenze.

Ma anche nel resto del territorio regionale ci si preoccupa per il calo della raccolta delle olive. Il problema è dato in parte dai danni provocati dal batterio della Xylella fastidiosa.

Lazzàro per quanto riguarda il calo di produzione, ha parlato di una stima del 70% in meno nella zona del barese, il 40% nel brindisino, il 75% in meno nel leccese, mentre Taranto e Foggia sono le zone in cui il calo percentuale è minore, segnando la prima il 25% in meno e la seconda solo il 20%. Oltre ai problemi della Xylella in Puglia bisogna considerare anche una riduzione dovuta al tempo, gelate, siccità e grandinate sono un fattore negativo per la crescita delle olive.

Sicuramente il 2020 con questi dati verrà ricordata come un’annata “scarica”. Secondo Confagricoltura Puglia: dato che il settore olivicolo rischia di rimanere “stritolato” per colpa della Xylella e delle intemperie, è necessario da parte delle istituzioni nazionali e da quelle regionali la messa appunto di misure di sostegno e di strategie per la creazione di un piano olivicolo.

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