TARANTO – La Regione Puglia ha approvato il piano per la blue economy “Laboratorio del Mare“. Si tratta di un polo di eccellenza, che andrà a collegare le competenze della nautica, dell’attività marinara e dell’economia “blu” del territorio.
Tutto è iniziato lo scorso 18 novembre, quanto la Regione Puglia ha ricevuto il protocollo d’intesa da:
- Its per la Logistica Puglia, all’interno del Cisi Taranto,
- Politecnico di Bari;
- Istituto Archimede di Taranto
- Its per l’Industria della ospitalità e del turismo.
Il protocollo definiva i punti di partenza del progetto Laboratorio del Mare, con obiettivi, finalità e modalità. L’idea è creare un polo di formazione dedicato al mare in tutti i suoi aspetti.
L’approccio multidisciplinare utilizza:
- tecnologia;
- industria;
- porto;
- turismo;
- attività sociale
per creare professionisti che abbiano un approccio completo. Un punto di rinascita che trova realizzazione grazie all’aiuto anche dei docenti universitari dell’Università di Bari, che vanno dalla Comunicazione alla Biologia.
Anche il Politecnico barese ha messo a disposizione il suo know-how nel progetto. In particolare, nei settori: industria, networking e imprenditoria.
Le scuole superiori del territorio ionico, invece, hanno messo a disposizione gli spazi, i laboratori e i percorsi professionali. Tutto questo permetterà ai ragazzi di specializzarsi già dalle scuole superiori con professionisti del settore.
In più, i ragazzi potranno anche avviarsi per aprire una propria attività imprenditoriale sfruttando le competenze acquisite.