TARANTO – In 7 mesi, con il reddito di cittadinanza, il tasso di povertà in Puglia è diminuito del 60%, con una riduzione dell’8% dell’intensità della povertà e la riduzione del 1,5% del tasso di disuguaglianza.
I dati ufficiali sono stati dati dal Presidente dell’Inps Pasquale Tridico. Le spese più comuni che i percettori hanno fatto sono: medicine, alimentari e piccoli elettrodomestici. Qualcuno ha anche utilizzato il denaro ricevuto per il regalo di Natale.
In più, la misura porta al reinserimento nel mondo del lavoro. I consiglieri del Movimento 5 Stelle della Puglia hanno accolto con soddisfazione questi dati. In Puglia, fino al 22 ottobre più di 90000 domande sono arrivate, per un totale di 220 mila pugliesi coinvolti.
Di questi, 15260 persone prendono il reddito di cittadinanza a Taranto. La maggior parte delle domande viene dalla provincia di Bari, con oltre 25.000 domande.
Ora c’è la firma per il patto del lavoro per chi ha ricevuto il reddito da aprile. In più, già 18.000 persone hanno trovato lavoro e sono arrivate le prime convocazioni. Successivamente si aprirà la terza fase, quella che porterà a una riqualificazione nel lavoro da parte di queste persone che hanno chiesto il reddito.