TARANTO – Grandi carenze amministrative da parte dell’amministrazione uscente denuncia Walter Musillo che spiega quanto sia necessario operare un profondo e interno cambiamento a Taranto. Occorre una vera partecipazione civica e non dipendere esclusivamente da scelte e decisioni che sono prese da Bari.
Walter Musillo parla di Taranto
“L’obiettivo non era candidarmi a sindaco di questa città – ha chiarito Musillo – ma di far comprendere ai partiti, liste civiche e ai cittadini tutte le carenze dell’amministrazione uscente, favorendo un necessario e reale cambiamento. La nostra visione di governo si baserà sul dialogo e il confronto: vogliamo la vera partecipazione e condivideremo davvero le scelte con i cittadini. Personalmente vivo a Taranto da sempre e sono stanco di assistere a scelte e decisioni che dipendano da Bari. È giunta l’ora di restituire la verità alla comunità, un valore sacrosanto che per quattro anni è stato negato».
Spazio ai giovani
L’accusa è quella di non possedere un programma ma questo è falso precisa Musillo. Infatti la struttura sta prendendo corpo attraverso un profondo dialogo e ascoltando non solo il centro della città, ma anche le periferie perché insieme ai ragazzo bisogna costruire la città ionica futura.
«Qualcuno, giocando sulle parole ed estrapolando solo alcune frasi – ha precisato Musillo- ci ha accusati di non avere un programma. Falso! Il programma c’è. Pronto nella sua struttura strategica. I dettagli stanno prendendo forma dialogando ovunque, attraverso il confronto, ascoltando il centro e le periferie, le fasce più deboli e chi ha bisogno di crescere e di essere sostenuto. Dobbiamo lavorare anche per i nostri ragazzi, soprattutto per loro, perché non siano più costretti a fuggire da questa città. Insieme a loro dobbiamo costruire la Taranto del domani».
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