Vaccino anti-Covid: il punto sulla quarta dose in Puglia (e nelle altre regioni)

Nel consueto report settimanale elaborato dalla Fondazione Gimbe sul trend dei contagi in Italia, è stato fatto anche il punto della situazione sull’andamento della quarta dose vaccinale nelle regioni italiane. Secondo il presidente della Fondazione Nino Cartabellotta, “rimandare la somministrazione delle quarte dosi in autunno è una scelta molto azzardata per le persone più vulnerabili”. Nell’ultima settimana presa in esame (18-24 maggio), il tasso di incidenza superiore a 500 casi per 100 mila abitanti resiste ancora nelle isole, in Sicilia (Crotone e Siracusa) e in Sardegna (Cagliari, Oristano e Sud Sardegna).

Il parere di Nino Cartabellotta (Fondazione Gimbe)

Per quanto riguarda la copertura vaccinale, la Puglia resta prima per quanto riguarda le vaccinazioni nella fascia pediatrica (5-11 anni), mentre al momento sono 6,87 milioni gli italiani ancora sprovvisti di vaccino anti-Covid e 2,8 milioni i guariti. Pochi i pazienti vulnerabili che hanno avuto la quarta dose di vaccino: in Piemonte si registra un 100%, ma in Molise solo il 5,6%. Per Cartabellotta, “la somministrazione della quarta dose non è decollata e i trend documentano una fase calante”. Per quanto riguarda la copertura vaccinale con la quarta dose per i fragili, la Puglia è al 20,4%, sotto la media nazionale del 30,5%.

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