TARANTO – La realtà aumentata può diventare un metodo di studio o uno strumento per imparare? Sì secondo il Liceo Ferraris.
Infatti, il liceo ha acquistato un’aula di “Didattica aumentata”. Ecco come funzionerà la nuova sala secondo i docenti: “la percezione della realtà (storica, fisica, estetica) dei nostri studenti viene arricchita dalla presenza di oggetti virtuali nel loro campo visivo, aumentando, appunto, la visuale con informazioni supplementari, digitali ovvero di contenuti complessi di grafica 3D”.
Le lezioni in realtà aumentata sono a disposizione già dal primo liceo. Quindi, l’obiettivo è mostrare gli oggetti in più livelli, modi e contesti. L’esperienza immersiva permette ai ragazzi di offrire una nuova esperienza e di rendere più semplice imparare concetti più complessi.
La sede di via Mascherpa potrà offrire così una bella occasione di apprendimento agli studenti, con percorsi che completano l’esperienza formativa dell’istituto ionico.