MANDURIA – Nonostante il parere favorevole da parte della Asl di Tarato dell’apertura di un ambulatorio medico a San Pietro di Bevagna, nulla è accaduto.
I cittadini protestano dal momento che si tratta di un problema serio.
Nonostante vi è già la disponibilità del medico, disposto ad aprire l’ambulatorio anche a giorni alterni, pare che questo non incontri il favore di una Commissione mista dei rappresentanti della categoria dei medici.
Il Presidente dell’Associazione “Uniti per San Pietro in Bevagna”, Leonardo Stranieri appoggia pienamente i residenti che dichiarano di voler rivendicare il loro diritto alla salute
Il problema è tutt’ora all’esame della Asl di Taranto e come sempre le lungaggini burocratiche sono quelle che complicano le cose.
Purtroppo le difficoltà dei residenti sono molte, considerando che ci sono ammalati e persone anziane che difficilmente possono rivolgersi all’ambulatorio di Manduria che comporta un viaggio di 30 chilometri andata e ritorno. Non tutti hanno un mezzo e quindi dovervi recare a piedi diventa impossibile.
Non è ammissibile che ci sono persone che, bisognose di una visita, sono costrette a chiamare l’ambulanza.
Il presidente Ruggeri sottolinea la necessità impellente di risolvere il problema perché il diritto alla salute è di tutti e rilancia l’appello alla direzione della Asl.