Sappiamo bene quanto le monete siano un grandissimo fascino oltre che un particolare effetto anche per tutti coloro che non sono appassionati di numismatica in quanto, indifferentemente dalle tipologie di emissioni, le monete raccontano davvero molto della nostra vita includendo l’infanzia, la giovinezza e perfino la vita comune.
Ma non parliamo solo di vecchie monete perché ce ne sono alcune più “giovani” che assumono un valore maggiore come ad esempio per quel che riguarda le monete dell’attuale euro, a dispetto di qualche “mugugno” che è dovuto anche ad una questione di abitudine. Questo è infatti diventato facilmente riconoscibile e in particolar modo, lo è l’emissione da 2 euro che risulta essere la più collezionata dato che esistono delle versioni molto più rare di altre di cui una di queste è rappresentato dall’esemplare con la doppia testa.
Stiamo parlando di una moneta commemorativa che ricorda un po’, almeno per quel che riguarda la forma celeberrima, la moneta che reca il volto della principessa Grace Kelly, la cui prima moneta comunitaria è stata realizzata dal Principato di Monaco, nell’anno 2007. Anche questa emissione risulta essere coniata per il principato dato che è stata realizzata nel 2011 in onore del matrimonio del grande principe Alberto con Charlène Wittstock, una parte della famiglia reale.
Due euro con due teste: quali sono?
La raffigurazione di questa moneta da due euro di cui stiamo parlando, è quella che reca il volto di Alberto parzialmente sovrapposto da quello della sua bella consorte Charlène e presenta in basso della moneta, la scritta “Monaco 2011″. Sul lato sinistro vediamo invece ben visibile anche se in piccole dimensioni una cornucopia, simbolo primo della zecca di Parigi.
Mentre a destra si nota il simbolo del direttore di zecca Yves Sampo, ovvero un simbolo a forma di pentagono con la presenza della scritta AGMP, che vuol dire “Atelier de Gravure de la Monnaie de Paris et Pessac”. L’altro lato di questa bella emissione è identica a qualsiasi altra moneta di questo stesso valore, con lo stesso valore nominale e con la stessa raffigurazione tipica d’Europa.
Quest’emissione è stata “disegnata” ed ideata dal medaglista francese di nome Robert Prat. Il valore di questa moneta da due euro con le due teste è un valore decisamente interessante anche se viene influenzato, come accade sempre, dal suo stato di conservazione: gran parte di queste emissioni di questo genere sono state coniate più nello specifico per i collezionisti, anche se un esemplare in perfette condizioni vale almeno la cifra di 50 euro.