La Repubblica di San Marino è una delle più peculiari forme di stato presenti in Europa e neanche a farlo apposta si trova proprio in Italia, corrispondente ad un’estensione territoriale di circa 60 km quadrati e quindi ha una forma di influenza molto limitata, però gode di una vera e propria indipendenza che è evidente da legislazioni proprie, che sono sopravvissiute e si sono rinnovate fino ai nostri giorni: tra le altre cose anche l’aspetto monetario è rimasto qualcosa di molto simile a quello italiano ma “diverso” allo stesso modo, in quanto dal 2002 oltre all’Italia anche San Marino fa ricorso alle monete comunitarie, come anche quelle da 10 centesimi che possono passare inosservate.
Le monete in generale di tale valore risultano essere spesso un po’ “messe da parte” ma sono assolutamente degne di interesse ed in alcuni casi valgono molto di più del valore facciale.
Le monete in questione possono infatti rivelarsi anche interessanti dal punto di vista economico a patto di trovare gli esemplari giusti.
Hai trovato 10 centesimi di San Marino? Ecco il valore, pazzesco
Anche se è una piccola realtà, anche San Marino dispone della possibilità fin dal 2002 di personalizzare le proprie monete, cosa che effettivamente avviene proprio da allora. Non fa parte dell’Unione Europea ma fa comunque parte, tramite alcuni accordi, delle realtà che hanno la possibilità di emettere la propria moneta, anche se la produzione è delegata comunque alla zecca di Roma.
Le monete da 10 centesimi sammarinesi sono ovviamente identiche quasi in tutto a qualsiasi altra ma recano un’importante dettaglio, non mutato dal 2002, ossia la presenza della Basilica di San Marino presente con sopra l’anno di coniatura e la scritta San Marino sempre in alto. La raffigurzione in questione è rimasta la stessa anche a seguito del restyling di tutte le monete europee, condizione che ha portato una differenza dal punto di vista facciale, sul lato dell’Europa. Dal 2017 però la raffigurazione è cambiata sensibilmente.
Ma quanto valgono queste monete? La maggior parte ha un valore appena più alto di quello facciale, se in ottimo stato, ma esistono alcune annate, nello specifico 2003, 2004 e 2005, anni in cui la tiratura è stata sensibilmente più limitata. Sono proprio queste le monete di San Marino ad essere specificamente più interessanti e rare, con un valore medio che si aggira sui 10 euro se in ottimo stato ma che può arrivare fino a 40 euro se presentano condizioni Fior di Conio, quindi valutazioni molto più elevate rispetto al valore Facciale da 10 centesimi.
