Tutte le “nuove” emissioni che corrispondono all’euro, valuta comunitaria oggi utilizzata da oltre 20 nazioni tra quelle “principali” e circa una decina di elementi minori, costituisce una realtà impiegata ogni giorno da oltre 330 milioni di cittadini che con transazioni disparate ne fanno ricorso. Restano importanti monete e banconote anche nel compendio attuale, che fanno parte di realtà più o meno estese fisicamente sul terriorio europeo. Il Belgio è uno dei membri fondatori dell’idea di Europa unita e non a caso a Bruxelless, capitale della nazione belga sono presenti i principali istituti dell’Unione Europea, per questo motivo tra le altre cose le monete anche da 1 euro del Belgio sono state tra le prime ad essere coniate.
Oggi sono abbastanza facili da trovare nonostante la ridotta estensione territoriale, anche se nel corso di oltre vent’anni hanno cambiato aspetto più di una volta.
Quanto possono valere oggi le monete da 1 euro del Belgio? Scopriamolo insieme con una rapida analisi.
Trova le monete da 1 euro del Belgio: ecco quanto valgono oggi
Anche le monete del Belgio come molte altre realtà che sono delle monarchie costituzionali, recano prevalentemente volti o simboli dei re di turno: il Regno del Belgio infatti è tale anche nell’Europa moderna ed è stato uno dei primi stati ad adeguarsi nella produzione alla coniatura di monete comunuitarie.
E’ una nazione moderna e sviluppata, il cui regno ha comunque una valenza più che “cerimoniale” ma anche politica: le monete da 1 euro sono state composte in varie serie, fino al 2014 infatti il monarca presente è stato Re Alberto II, che proprio in quel periodo ha deciso di abdicare in favore del figlio Filippo, l’attuale re dei belgi. Alberto infatti è presente proprio sulle monete della nazione in questione dal 2014 ad oggi.
Le monete di questo tipo più interessanti sono però le prime in assoluto: la loro coniatura è iniziata alla fine degli anni 90 anche se la diffusione “fisica” dell’euro è arrivata solo nel corso del 2002 come in Italia, dall’inizio dell’anno.
Il volto di Re Alberto II, di profilo con occhiali è presente nelle prime 3 serie, come detto fino al 2013. Le annate più rare sono 1999, 2000 e 2006 e questo certifica la loro rarità in aumento: un esemplare di questo tipo data la rarità può valere mediamente da circa 10 euro se in buono stato fino a oltre 50 euro se in una concezione migliore possibile, pari al Fior di Conio, che evidenzia uno stato come alla fresca coniatura.
