Hai queste particolari 5 Lire con il delfino? Ecco quanto valgono

State cercando di capire quanto valgono le 5 lire con la raffigurazione di un delfino? Ne avete trovate alcuni esemplari in un vecchio cassetto e volete saperne di più? Il collezionismo numismatico offre interessanti possibilità ma le monete devono essere in certe condizioni per valere qualcosa al di là del loro valore nominale ed affettivo.

Se siete particolarmente fortunati, allora potreste trovare una moneta rara e di valore senza neanche saperlo. La 5 Lire con il delfino è sicuramente una di quelle monete che ci collega di più con un passato lontano ed è una moneta che ormai non esiste più. Il suo valore nominale che fu rilevante solo fino a 50 anni fa, la relegò nel dimenticatoio addirittura molto prima del 2002, ovvero quando le lire vennero ufficialmente ritirate per fare posto all’attuale moneta unitaria Euro.

Erano già almeno due decenni che questa moneta da 5 lire non si usava più con regolarità e quindi scopriamo insieme in quest’articolo a quanto ammonta il suo valore odierno. Per chi non conoscesse tale moneta, stiamo parlando di una delle emissioni più diffuse e più piccole della Repubblica Italiana, una moneta realizzata in Italma, grande 20.3 millimetri di diametro e con un peso di solo 1 grammo.

5 Lire con il delfino: scopriamo di più

La “5 Lire delfino” è una delle monete che non ha mai cambiato né i simboli né la sua incisione. Sul lato del verso che è denominato dritto, troviamo il valore nominale della moneta, con l’incisione di un delfino in basso, con la coda verso sinistra e il muso verso destra. A completare il lato del dritto abbiamo il monogramma R della Zecca di Roma insieme al millesimo che indica l’anno di conio.

Sul lato del rovescio vi è al centro l’incisione di un timone da barca che è attorniato dalla scritta Repubblica Italiana sul bordo esterno mentre in basso, sotto il timone, troviamo l’incisione del nome dell’autore ovvero Romagnoli. Al fine di poter valutare correttamente una moneta da 5 Lire con il delfino dobbiamo sapere che era molto diffusa in tutta Italia e ne esistevano milioni e milioni di esemplari.

Basti pensare che ne furono coniate più di 600 milioni di esemplari solo tra il 1953 e il 1954. La maggior parte di queste monete, che sono state coniate tra il 1970 e il 1988, vale oggi tra 1 e 2 Euro solo se si trovano in buono stato Fior di Conio. È quindi necessario andare a cercare le monete che rappresentano delle rarità o qualche errore di conio perché una di esse in condizioni fior di conio può arrivare alla clamorosa valutazione di 3500 Euro.

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