La fine del mercato tutelato corrisponde ad una dinamica conosciuta da tempo ma interpretata come “Nuova” da molti, e che non andrà a modificare in modo così impattante la vita degli italiani, eppure corrisponde ad una tipica situazione del nostro paese. Il mercato tutelato è un termine che definisce tutte quelle forniture dell’apparato energetico che non si sono mai “convertite” al mercato libero, costituendo di fatto “l’eredità” del tradizionale servizio energetico di Stato.
Si tratta di una tematica che come detto, era prevista già da tempo ma oltre 4 milioni di italiani potranno continuare a farne parte.
Questo perchè estitono varie categorie di cittadini che fanno parte di casistiche distinte e che non saranno portate a dirottarsi verso il mercato libero.
Fine del mercato tutelato, ecco chi ne continuerà a fare parte – LISTA
Nel prossimo gennaio 2024 per le forniture di gas e in aprile 2024 terminerà il mercato tutelato per coloro che ne fanno ancora parte, così da allinearsi alle condizioni europee messe in atto dall’adozione del mercato libero, oramai più di un decennio fa, che è già attivo in Italia. Più di 4 milioni di italiani però fanno ancora parte del Mercato Tutelato, che viene regolamentato da ARERA. Questi saranno invitati, anche attraverso delle lettere informative che saranno inviate a partire delle prossime settimane presso i propri domicili a passare ad un qualsiasi fornitore del mercato libero. In caso contrario, la maggior parte di queste utenze, che costituiscono quasi 1/3 di quelle attive in Italia saranno spostate presso il”Servizio tutele graduali”, sempre gestito da ARERA che gradualmente “accompagnerà” queste utenze verso l’assegnazione del mercato libero, nel corso di un determinato periodo di tempo che prevedibilmente cambierà in base alla regione.
Questo però non sarà applicato ai clienti “vulnerabili” che continueranno a far parte, a tempo per ora indefinito, del mercato tutelato. Questi sono:
- Chi ha il domicilio presso un’isola minore non interconnessa
- Chi rientra nella deisabilità secondo l’articolo 3 legge 104/92
- Chi risulta avere delle condizioni mediche tali da necessitarie apparecchiature che necessitano energia
- Chi percepisce vari bonus sociali, quindi ad esempio chi è al di sotto di una soglia di reddito
- Gli utenti con almeno 75 anni di età
L’esecutivo ha promesso una forma di “gestione” dei prezzi calmierati per le utenze in questione che quindi contiueranno a far parte del regime tutelato, che continuerà ad essere gestito da ARERA, che si occupa anche della stabilizzazione delle tariffe di gas e luce seguendo la tendenza del costo medio.