TARANTO – Angelo Bonelli, leader dei Verdi, ha commentato la notizia del sì all’altoforno 2 dell’ex Ilva.
Il politico ha ricordato che le sentenze si rispettano, ma che si possono commentare. In più, ha ricordato tutta la vicenda giudiziaria dell’altoforno, dalla morte dell’operaio 35enne nel 2015, fino alle varie vicissitudini legali.
Infatti, nel 2017 la Corte Costituzionale interveniva per dichiarare incostituzionale il Decreto legge 92/2015. La legge permetteva di usare l’Altoforno 2 dopo l’incidente. In più. la Magistratura aveva chiesto ai commissari straordinari di eseguire i lavori di adeguamento in termini di sicurezza già da allora.
Bonelli spiega che quei lavori non sarebbero stati fatti, quindi commenta: “Mi chiedo quindi se Taranto sia diventato un laboratorio della ragion di stato dove la Costituzione viene travolta e con essa vengono travolti i diritti ambientali, sanitari e dei lavoratori”.
In più, dopo 4 anni senza i lavori di adeguamento, ora i commissari straordinari hanno avuto altri 14 mesi dal Tribunale del Riesame. Quindi, l’esponente politico dei Verdi chiede come mai i commissari hanno avuto ulteriore tempo e fiducia.
Nel frattempo, è arrivata la notizia che ArcelorMittal ha commentato la risoluzione del Tribunale del Riesame, spiegando che ora ci sono le condizioni per un accordo.