Al TaTà Taranto va in scena Anfitrione

TARANTO – La commedia Anfitrione andrà in scena Sabato 26 gennaio 2019 al teatro TaTà di Taranto. I temi trattati nella commedia scritta da Pluto probabilmente attorno alla metà del III secolo a.C sono la costruzione di un’identità fittizia, il furto dell’identità, la perdita dell’identità garantita da un ruolo sociale, riediti in una forma nuova, definita dallo scrittore tragicommedia in quanto gli avvenimenti riguardano dei, padroni e schiavi.

Anfitrione commedia di Pluto

Nella commedia Anfitrione il sommo Giove, dopo essersi trasformato in tantissime forme animali, vegetali, naturali, per la prima volta decide di trasformarsi in uomo. Anfitrione, generalissimo dei Tebani, è partito ormai da circa nove mesi per la guerra, lasciando la mogli Alcmena incinta: Giove, ammaliato dal fascino della donna, assume quindi le sembianze del marito per dormire con lei per una notte e lascia Mercurio travestito da Sosia, uno dei fedeli servi del generale, a fare da guardia sulla porta. I due però non hanno fatto i conti con i veri Sosia e Anfitrione, che tornati a casa, apprendono dalla diretta Alcmena che sono già stati là e che lei è stata con il marito tutta la notte.

Anfitrione al Teatro TaTà di Taranto

La regia e la drammaturgia della commedia Anfitrione sono di Teresa Ludovico e gli attori sono Michele Cipriani, Irene Grasso, Demi Licata, Alessandro Lussiana, Michele Schiano di Cola, Giovanni Serratore. Le musiche dal vivo sono di Michele Jamil Marzella, la coreografia di Elisabetta Di Terlizzi, i costumi di Teresa Ludovico e Cristina Bari. La collaborazione letteraria è ad opera di Lucia Pasetti e la produzione dei Teatri di Bari.

Teatro TaTà di Taranto

via Grazia Deledda

ore 21

ingresso a pagamento

13 euro, ridotto 10 euro

Per informazioni telefonare al numero 099.4725780 – 366.3473430

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