Carcere di Taranto: detenuto causa un incendio. Agenti intossicati

TARANTO – Nel carcere di Taranto un detenuto ha causato un incendio dando fuoco ai suppellettili che aveva con sé irrorandole con l’olio da cucina. L’incendio è stato appiccato da un 30enne di Foggia, in carcere a Taranto, ma con alcuni problemi psichiatrici.

Il fuoco appiccato dal detenuto ha portato alla formazione di un fumo molto denso e ricco di sostanze velenose. Così i detenuti hanno iniziato a chiedere aiuto in quanto non riuscivano a respirare.

Il personale è intervenuto con delle mascherine antigas per spegnere il fuoco e mettere in sicurezza gli altri detenuti. All’intervento hanno partecipato anche alcuni poliziotti che erano fuori servizio e il comandante del reparto.

Il fumo ha provocato alla fine l’intossicazione per 8 agenti che avevano inalato le sostanze chimiche al suo interno, prima dell’intervento del personale con le maschere antigas.

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