Voleva fare un attentato al Gay Pride, condannato 29enne

Aveva pianificato un attentato al Gay Pride e ora invece, il 29 enne ex autista Uber Mohiussunath Chowdhur, è stato condannato all’ergastolo. Infatti, aveva pianificato degli attentati in concomitanza con la manifestazione a Londra. Aveva anche deciso di fare degli attentati al Museo delle statue di cera, Madame Tussauds e ad altri siti di interesse nazionale a Londra. Il suo avvocato parla di lui come di un omino patetico che era solo in cerca di attenzioni ma in realtà, non voleva fare niente di tutto quello per cui è stato accusato.

L’attentato al Gay Pride, la sentenza

Per l’attentato pianificato al Gay Pride il 29 enne è finito all’ergastolo. Aveva pianificato degli attacchi da fare delle principali attrazioni londinesi con coltello ed armi. Per lui è arrivata la sentenza dopo l’assoluzione per l’accusa di terrorismo di qualche tempo fa. In particolare, aveva detto che era intenzionato a fare anche una strage nel museo Madame Tussauds e lo stesso voleva fare nel corso della manifestazione che difende i diritti lgbt. È stato arrestato tre giorni prima della parata il luglio 2019.

L’arresto di Mohiussunath Chowdhur

L’uomo era noto alle forze dell’ordine britanniche perché era stato molto spesso lui stesso a parlare di terrorismo. Aveva spiegato che aveva intenzione di fare un attentato al gay pride, ma il problema è che l’aveva fatto con degli agenti sotto copertura. Infatti, era stato avvicinato da Scotland Yard e subito aveva spiegato quali erano le sue intenzioni. Già era stato arrestato perché ad agosto precedente aveva ferito degli agenti di polizia con una sciabola davanti a Buckingham Palace. Adesso invece, era pronto probabilmente a fare attentati molto più grandi però per fortuna è stato arrestato prima e adesso ha ricevuto la condanna all’ergastolo.

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