Difficile esprimere a parole quanto alcune considerazioni ed obblighi di pagamento siano divenuti così importanti e conosciuti nell’ambito culturale come il Canone Rai, ossia la tradizionale tassa che è una delle più conosciute ma sicuramente una delle meno “apprezzate” seppur in un ambito che è ricco di imposte decisamentre sgradevoli. Ma essendo la TV un “bene” vero e proprio entrato a far parte della normalità da molto tempo, la popolazione italiana ha da sempre espresso enorme fastidio nel dover pagare il servizio pubblico. Nel 2024 dopo numerosi rumors è stato effettivamente modificato il Canone Rai con un nuovo prezzo ufficiale.
Questo è stato ufficializzato attraverso il Ministro del Lavoro durante le scorse settimane, che ha formalmente esposto una modifica unicamente al costo senza però modificarne la struttura.
Il Canone Rai 2024 costerà quindi di meno, dietro anche una concreta spinta da parte delle forze di governo. Quanto costerà?
Novità sul Canone Rai 2024: ecco il nuovo prezzo che sorprende tutti
Attualizzato dagli anni 30 addirittura come imposta per gli apparecchi radiofonici, per poi diventare formalmente un’imposta legata al possesso degli apparecchi televisivi, dagli anni 50 in poi diffusi nelle case degli italiani, dapprima in quantità limitate e poi pian piano in grande affermazione.
Il Canone Rai tradisce una terminologia non “corretta” in quanto è una imposta obbligatoria e non facoltativa quindi viene regolamentata dall’Agenzia delle Entrate come qualsiasi altra tassa. Nonostante ciò, e nonostante i tentativi spesso operati per rendere il tutto molto più accettabile dagli italiani, il Canone Rai è una delle imposte più evase in assoluto con oltre la metà degli Italiani che non paga la bolletta della luce comprensiva di tassa televisiva ma sceglie di saldare solo la fornitura elettrica.
Fino al 2023 il Canone Rai ha visto la formula adottata nel 2016 non cambiare, con 90 euro annui concepiti su un sistema rateizzato in 10 rate da 9 euro l’una, da gennaio a ottobre.
Dal 2024 però la formulazione si ridurrà da 90 euro a 70 euro prendendo in considerazione le numerose proteste che hanno portato tra l’altro alla attuale formulaizone che in ogni caso non sarà modificata: il Canone Rai continuerà almeno per il prossimo anno ad essere legato alla bolletta della luce. La speranza dell’esecutivo è quella che con una riduzione effettiva già resa ufficiale per il prossimo anno, gli italiani concepiscano l’importanza di pagare questa importante imposta che è utile sia per foraggiare il servizio pubblico ma serve anche come forma di finanziamento per le tasse dello stato.