La coibentazione degli edifici è oggi tra le attività di ristrutturazione più eseguite e richieste. Si tratta di ricoprire le pareti esterne di un edificio con pannelli in materiale isolante; questo semplice espediente consente di rendere più confortevole l’interno dell’edificio, evitando gli scambi termici con l’esterno attraverso le pareti. Per ottenere una perfetta coibentazione è poi importante spesso agire anche sugli infissi.
Fissare un pannello isolante
I pannelli isolanti che compongono il cosiddetto cappotto termico sono in genere in materiali a bassa conducibilità termica. Possono essere in polistirene, lana di roccia, poliuretano, fibre di legno. Nella maggior parte dei casi si predilige il polistirene, sinterizzato o estruso, perché è più semplice da gestire, ignifugo e facile da rivestire con l’intonaco a fine lavori. I pannelli possono avere uno spessore che va da un minimo di 3-4 cm fino a un massimo che supera i 12-15 cm. Per fissare questo tipo di rivestimento si usano appositi tasselli per pannelli isolanti sicuri e duraturi, appositamente progettati per questo tipo di impiego. Si tratta in pratica di tasselli robusti e di dimensioni significative, che offrono anche una lunghezza adeguata allo spessore del pannello. L’addetto predispone dei fori sulla muratura e sul pannello, quindi inserisce il tassello nel foro, prevedendo anche eventualmente l’uso di un ancorante chimico; all’interno del tassello fissa poi una vite appositamente progettata. Esistono tasselli per pannelli isolanti in materiale plastico o in metallo, di diverse misure e dimensioni. Devono offrire sia una buona tenuta dei carichi, sia la possibilità di essere costantemente esposti alle variazioni del clima senza subire danni di sorta.
Particolari dei tasselli per pannelli isolanti
I tasselli che si utilizzano per il fissaggio dei pannelli isolanti sono quindi lunghi e robusti. Non dimentichiamo che offrono anche una testa ampia e leggera, che garantisce la possibilità di trattenere il pannello in sede in qualsiasi situazione. I pannelli isolanti del cappotto termico sono infatti sempre soggetti all’esposizione al caldo, al freddo, all’umidità; un buon tassello deve garantire la tenuta anche se sottoposto a tutte queste eventualità. Dopo aver fissato tutti i pannelli gli addetti procedono a ricoprirli con apposite retine in fibra di vetro, che aumentano ulteriormente la tenuta dei pannelli, rendendoli solidali gli uni con gli altri. Inoltre si procede poi con l’intonacatura, che favorisce una maggiore tenuta dell’intero sistema di copertura.
Fissare un oggetto al cappotto termico
I tasselli per pannelli isolanti risolvono la problematica che riguarda il fissaggio dei pannelli stessi alla struttura da proteggere. Ci sono anche tasselli che invece si utilizzano per fissare oggetti alla parete o al rivestimento esterno. In alcuni casi, quando i carichi sono pesanti, si usano tasselli molto lunghi e robusti, simili a quelli utilizzati per fissare il cappotto stesso: in pratica servono per raggiungere la muratura sottostante, passando attraverso lo spessore del pannello. Questo tipo di tassello si usa però solo in casi particolari, per fissare oggetti molto pesanti come ad esempio una tettoia o gli scuri di una finestra. Nel caso in cui l’oggetto da fissare sia leggero si preferisce utilizzare tasselli meno lunghi, che possano “galleggiare” sulla superficie dell’isolante. Questi tasselli sono a forma di cono e si avvitano direttamente sul pannello isolante, grazie alla filettatura esterna.