TARANTO – Giovani e lavoro al centro dell’incontro per firmare il protocollo d’intesa tra Comune di Taranto, Csv della provincia di Taranto, Confcooperative e associazioni.
In particolare, l’impegno dei vari enti è dare ai giovani nuove opportunità occupazionali. Il presidente Csv Taranto e il presidente Confcooperative Taranto, hanno tenuto un primo confronto. L’obiettivo di Riondino e Martello era capire in quale direzione si stava andando con la Commissione Servizi del Comune di Taranto a qualche settimana dalla firma del documento di avvio.
Giovani e lavoro nel protocollo d’intesa diventano quindi:
- la promozione delle imprese mutualistiche e di chi vuole creare valore anche solidale a Taranto;
- sviluppo economico e produttivo;
- sviluppo di attività culturali e sociali;
- sussidiarietà nell’ambito del Terzo settore.
Le associazioni si impegnano a creare percorsi di formazione professionale, ma non solo. Il loro compito è seguire giovani e donne nel percorso che va dalla formazione di impresa a opportunità di lavoro.
Quindi, si parte dai bisogni sociali del territorio per risolvere il problema di giovani e lavoro. Infatti, si cercano i finanziamenti, si aiutano le imprese e si chiede al Comune quali sono le vertenze da gestire.
Il protocollo d’intesa non esclude altri accordi tra Comune e associazioni, con obiettivi da perseguire insieme. In questo modo, i giovani potranno anche scegliere di restare in città invece di andar via, diventando anche un valore aggiunto per il territorio.
Giovani e lavoro non sono nemici, ma possono diventare un volano per lo sviluppo generale della città, non solo economico.