Anche per 25 aprile e 1 maggio rimane tutto chiuso, tranne alcune eccezioni, forse qualcosa cambierà dal 4 maggio. Al momento ripartire è praticamente impossibile, e non è neanche pensabile che si possa decidere di andare al mare o a fare qualche gita. Oramai le feste che sono passate, e che tutti abbiamo passato a casa, sarà possibile riviverle in altro modo solo l’anno prossimo. Finora nulla è cambiato e dalle disposizioni del governo non è arrivata alcuna variante o modifica alle regole prestabilite.
25 aprile e 1 maggio ancora a casa
Anche a Taranto per il 25 aprile e 1 maggio rimane ancora tutto chiuso, e lo ha ribadito anche il sindaco della città dei due mari. Il sindaco ha detto che non è il momento di mollare e ora anche più di prima bisogna tenere duro. Allo stesso modo della Pasquetta anche queste due feste staremo a casa, e non è il momento di andare al mare o in campagna. In questi due giorni di festa rimarranno chiusi anche le attività, tranne ovviamente quelle essenziali come edicole, farmacie di turno, distributori automatici di tabacchi, secondo gli orari stabiliti. Ad estendere le restrizioni è stata anche l’ordinanza sindacale n. 29 del 13 aprile che ha ribadito l’obbligo di chiudere le attività che non aprono la domenica e neanche nei giorni di festa.
Ancora sacrifici per ridurre il contagio
Dunque, anche per questi giorni tutti dovremo usare ancora il nostro buon senso per seguire le regole e rispettarle scrupolosamente. Grazie alle restrizioni è stata impedita l’ulteriore propagazione del contagio a Taranto. Il sindaco Rinaldo Melucci ha ribadito che l’obiettivo è sempre quello di diminuire il rischio di contagio e quindi è necessario fare ancora qualche sacrificio. Questo sacrificio permetterà di mantenersi in salute e consentirà anche di riaprire prima e con maggiore sicurezza.