Onde d’Urto Focali: Una Soluzione Efficace per le Tue Patologie

Le onde d’urto focali sono un’efficace terapia non invasiva che utilizza onde sonore ad alta energia per trattare diverse patologie muscoloscheletriche e dolori cronici come l’epicondilite, lo sperone calcaneare e la tendinopatia achillea. Questa procedura interventistica genera onde d’urto che, agendo su un’area mirata del corpo, stimolano i processi biologici di riparazione e rigenerazione tissutale.
Rispetto alle onde d’urto radiali, le onde d’urto focali sono più mirate e penetrano in profondità nei tessuti, rendendole più efficaci per condizioni ostinate come la tendinite calcifica e la fascite plantare. Una sessione di onde d’urto focali dura 10-15 minuti per i tessuti molli e fino a un’ora per le calcificazioni. Tra i centri che effettuano questo innovativo trattamento troviamo Powerphysio (https://powerphysio.it/)

Meccanismo d’azione delle onde d’urto focali

Le onde d’urto focali generano risposte interstiziali ed extracellulari, producendo effetti benefici come sollievo dal dolore, vascolarizzazione, biosintesi proteica, proliferazione cellulare, neuro e condro-protezione, e distruzione di depositi di calcio nelle strutture muscoloscheletriche. Possono degenerare le fibre nervose dei piccoli neuroni immunoreattivi, diminuendo i mediatori pro-infiammatori e innescare il rilascio di endorfine e altre molecole analgesiche attivando il sistema inibitorio discendente (analgesia da iperstimolazione).

Effetti Biologici

  1. Aumento dell’espressione di lubricina, che facilita il scorrimento del
    tendine e protegge dall'”usura”.
  2. Stimolazione della biosintesi proteica e della proliferazione cellulare nei
    tenociti e altri tipi di cellule.
  3. Promozione della neovascolarizzazione e miglioramento del flusso
    sanguigno.
  4. Effetti neuroprotettivi e condroprotettivi.

Rigenerazione Ossea

Le onde d’urto possono promuovere la guarigione ossea in casi di frattura acuta e non-unione cronica, potenzialmente inducendo microfratture e stimolando la rete lacuno-canalicolare ossea, oltre ad aumentare l’espressione di fattori di crescita angiogenici e osteogenici. Possono anche promuovere la rigenerazione in condizioni come l’osteonecrosi dell’articolazione dell’anca.

Patologie trattabili con le onde d’urto focali

Patologie Muscolari e Tendinee

Le onde d’urto focali (ESWT) possono essere utilizzate per trattare una varietà di condizioni muscoloscheletriche, comprese lesioni muscolari indirette, lesioni muscolari dirette, lesioni muscolari con coinvolgimento tendineo ed ematomi muscolari. Nei casi di lesioni muscolari indirette di tipo 1A, 2B e 3A, l’integrazione dell’ESWT in un approccio terapeutico multimodale ha ridotto il tempo medio di stop rispettivamente del 54%, 50% e 8%, rispetto ai dati precedenti. L’ESWT può anche aiutare a
prevenire le ricadute muscolari, con tassi totali di reinfortunio del 4% nelle lesioni funzionali/ultrastrutturali e dello 0% nelle lesioni muscolari di tipo 3A, rispetto al 12% e 13% rispettivamente in studi precedenti.
L’ESWT si è dimostrata efficace nel trattare le lesioni muscolari croniche di tipo 3B, con tutti gli atleti che hanno raggiunto il ritorno all’attività in circa 8 settimane. È stata anche efficace nel trattare le lesioni tendinee, con il 53,8% degli atleti in uno studio che è tornato al livello di attività precedente.

Tendinopatie, Fascite Plantare e Osteoartrosi

Le tendinopatie, la fascite plantare e l’osteoartrosi hanno forti evidenze (livello 1+ a 1-) che supportano l’efficacia della terapia con onde d’urto. L’ESWT focalizzata (F-ESWT) è il trattamento di scelta per la
tendinopatia calcifica della spalla quando il trattamento conservativo fallisce. Le onde di pressione radiali (RPW) sembrano più efficaci rispetto al programma di esercizi domestici e all’iniezione di corticosteroidi per la sindrome del dolore trocanterico maggiore. L’ESWT, sia focalizzata che radiale, è efficace e sicura per il trattamento della fascite plantare.

Fratture e Non-Unioni

L’ESWT può essere efficace per il trattamento di non-unioni e ritardi nella guarigione delle fratture, e può essere considerata un trattamento di prima linea per le non-unioni stabili con un gap inferiore a 5 mm nelle ossa lunghe.

Confronto con altre terapie

Onde d’Urto Focali vs Radiali

Uno studio ha confrontato l’efficacia delle onde d’urto focali (fESWT) e radiali (rESWT) nel trattamento dell’epicondilite laterale del gomito (LET). Il punteggio VAS per il dolore è diminuito nel tempo in entrambi i gruppi, ma il gruppo fESWT ha riportato un sollievo dal dolore più precoce rispetto al gruppo rESWT. La forza muscolare massima è aumentata nel tempo in entrambi i gruppi, con un incremento più rapido nel gruppo fESWT. Nell’analisi stratificata per sesso, il gruppo rESWT è apparso meno efficace nelle partecipanti di sesso femminile in termini di forza muscolare media e punteggi PRTEE. Il gruppo rESWT ha riportato un tasso più elevato di eventi avversi minori (26,2%) rispetto al gruppo fESWT (9,5%).

Onde d’Urto vs Fisioterapia per Fascite Plantare

Entrambi i trattamenti, onde d’urto e fisioterapia, sono stati efficaci nel ridurre il dolore e migliorare la funzione nei pazienti con fascite plantare, senza differenze significative tra i due gruppi a 3 mesi dopo il
trattamento. Il gruppo delle onde d’urto ha visto un sollievo dal dolore e un miglioramento funzionale più rapidi immediatamente dopo il trattamento rispetto al gruppo di fisioterapia. La maggior parte dei
pazienti in entrambi i gruppi aveva smesso di usare analgesici 3 mesi dopo il trattamento.

Efficacia delle Onde d’Urto Focali

La terapia con onde d’urto focalizzate si è dimostrata efficace per la riduzione immediata del dolore in pazienti con epicondilite, sindrome della cuffia dei rotatori, fascite plantare, tendinopatia rotulea
e tendinopatia achillea.

Procedura terapeutica

I protocolli raccomandati variano a seconda della condizione, ma generalmente prevedono 3-4 sessioni con intervalli di 1-2 settimane, 1500-4000 impulsi per sessione e densità di flusso energetico di 0,001-
0,5 mJ/mm2. L’efficacia si osserva spesso 3-12 settimane dopo il trattamento, con benefici che durano fino a 2 anni.

Fattori che Influenzano i Risultati

I pazienti di età inferiore ai 60 anni e con sintomi da meno di 12 mesi tendono ad avere i migliori risultati. Le controindicazioni includono il trattamento anticoagulante, le infezioni acute, la gravidanza,
l’applicazione diretta sulle cartilagini di accrescimento e il tessuto oncologico.

Sicurezza e Localizzazione

Gli effetti avversi sono rari, ma possono includere ecchimosi con trattamenti ad alta intensità. La localizzazione del sito di applicazione può essere eseguita mediante ecografia o palpazione manuale per identificare la struttura target.

FAQs

  1. Quanto tempo è necessario per vedere i risultati delle onde d’urto?
    La terapia con onde d’urto non produce effetti immediati. I benefici generalmente iniziano a manifestarsi circa 20-30 giorni dopo la conclusione del trattamento, come indicato dalla dottoressa.
  2. Quali patologie possono essere trattate con le onde d’urto?
    La terapia con onde d’urto è particolarmente indicata per tutte le tendinopatie, come l’epicondilite e la fascite plantare. È anche molto efficace nel trattamento delle patologie del callo osseo e delle patologie ossee ischemiche.
  3. Qual è l’utilità delle onde d’urto focalizzate?
    Le onde d’urto focalizzate possono essere utilizzate in sinergia con altre terapie per potenziare e accelerare i risultati, oppure possono rappresentare un’alternativa all’intervento chirurgico. Inoltre, sono efficaci nel trattamento dei postumi di un trauma.
  4. Qual è il costo per tre sedute di terapia con onde d’urto?
    Il costo per la terapia con onde d’urto può variare a seconda della struttura e della durata di ogni seduta. Tuttavia, il prezzo per seduta si aggira generalmente tra i 50 e gli 80 euro.
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