Carta Postepay, si può utilizzare all’estero? Ecco i limiti e i costi

Postepay identifica uno dei principali “successi” di Poste Italiane che controlla ancora oggi in maniera semi diretta i principali servizi finanziari, relativi ad uno dei principali prodotti di questo tipo, che ha mai concepito, e la cui diffusione è di fatto ancora in ambito, grazie a continue novità e proposte sufficientemente interessanti per l’utenza. Oggi le carte prepagate di pagamento, contesto nella quale Postepay mantiene un enorme ruolo e “Potere” sono spesso anche scelte per avere a disposizione una opzione di pagamento comoda anche per l’estero. Ma Postepay si può utilizzare all’estero?

Come ogni carta di questo tipo anche la “famiglia” Postepay è stata portata a cambiare funzionalità abbastanza spesso.

Quali sono i limiti ed i costi relativi dell’utilizzo di Postepay al di fuori dei contesti nazionali italiani?

Carta Postepay, si può utilizzare all’estero? Ecco i limiti e i costi

Carta Postepay

Quando si legge o si menziona Postepay si tende a  specificare una carta prepagata ma in realtà volendo essere precisi è stato concepito negli ultimi vent’anni un vero e proprio contesto telematico che  fa anche ricorso ad app per smartphone molto evolute, quasi paragonabile a quelle bancarie.

Ma per quanto riguarda l’utilizzo della Postepay all’estero, quali sono le casistiche?

In generale funziona come qualsiasi altra forma di carta di pagamento o di credito che sfrutta un circuito Visa o Mastercard ( dipende dal tipo di Postepay, ma il funzionamento è sovrapponibile). Dove sono disposti i circuiti di pagamento in questione. Sostanzialmente dovunque sono possibili i pagamenti con Visa o Mastercard, la Postepay può essere utilizzata per pagare senza differenze con l’Italia.

Discorso diverso per i prelievi di contante, cosa che può essere nella maggior parte dei casi effettuata anche all’estero, attraverso gli uffici postali Locali, a costi diversi a seconda del contesto:

  • Per i paesi che si trovano nella zona euro viene applicata la commissione che si usa in Italia, pari a 1.75 euro per singola commissione.
  • Per i paesi che non fanno parte della Zona euro si applica un importo di 5,00 euro da ATM bancario abilitato + 1,10% dell’importo del prelievo .

Se invece viene pagato un ammontare di denaro tramite la Postepay diverso dall’euro viene applicata una commisisone pari al 1,10 % dell’importo speso.

ALcune difficoltà possono palesarsi invece con la necessità di fare ricorso all’App Postepay o al sito ufficiale Postepay.it al di fuori del contesto italiano, in quanto in questo caso potrebbe risultare difficile: è consigliabile in tal senso sfruttare un VPN per aggirare il problema.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy