Mangiare pizza tre volte a settimana fa bene? Ecco la verità

Sappiamo bene quanto la pizza rappresenti il cibo italiano per eccellenza, quel cibo che ci differenzia da tutto il resto del mondo e quello che tutti amano: grandi, piccini, stranieri e così via. Mangiare una pizza a settimana viene considerato un piacere che si gusta con estrema gioia dato che l’impasto morbido e fragrante, il formaggio filante e le gustose combinazioni di ingredienti ne fanno un piatto davvero irresistibile e invidiabile.

Un bel boccone di pizza è un vero piacere per il nostro palato, ma quante volte possiamo abbandonarci a questo delizioso invito? Si, la pizza è proprio uno dei simboli culinari italiani più celebri di tutto il mondo in quanto si tratta di un alimento che incanta i sensi. Basti pensare che nell’antica Roma, venivano preparate delle focacce condite con olio d’oliva e con spezie; nel corso dei secoli, la pizza ha anche subito trasformazioni e vari adattamenti, diventando un piatto popolare e amato ovunque.

La pizza ha origini antiche e alquanto incerte, anche se la sua forma moderna è nata nella città di Napoli nel XVIII secolo, quando i pizzaioli napoletani iniziarono ad utilizzare il pomodoro, introdotto dall’America, impiegato come base per le loro fantastiche creazioni. Da allora, la pizza si è diffusa in tutto il resto del mondo assumendo caratteristiche diverse a seconda delle culture.

Ogni quanto mangiare la pizza?

Nonostante i vari dibattiti sulla sua salubrità, la pizza può essere parte integrante di una dieta equilibrata se viene consumata con moderazione e scegliendo sempre ingredienti di ottima qualità. Le pizze artigianali, quelle che vengono preparate con attenzione e cura, possono offrire un mix di carboidrati, di proteine e di verdure. Inoltre, la pizza è anche un’ottima fonte di piacere e di soddisfazione che arricchisce la nostra vita.

Per la maggior parte degli italiani vediamo che la pizza non è affatto considerata un alimento quotidiano dato che di solito viene gustata a cena, magari in modo sporadico, con una media di circa una volta alla settimana. In questo caso, una pizza preparata con degli ingredienti di qualità può avere un impatto decisamente positivo sull’organismo visto che si tratterebbe di buone pizze che offrono un mix di nutrienti completo, con vitamine, giusto apporto calorico, sali minerali e anche una buona digeribilità.

Tuttavia, mangiare tre pizze a settimana, nelle proporzioni più adatte, risulta un limite adeguato per la maggior parte delle persone in quanto si deve considerare il problema dei carboidrati presenti nella farina, che dovrebbero essere evitati in eccesso. sappiate anche che, se la pizza non viene cotta in modo giusto, allora potrebbe rappresentare un ostacolo, anche tenendo conto della qualità delle farine che vengono utilizzate.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy