TARANTO – Sono sei gli arresti effettuati dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Taranto durante l’operazione “Melody” che ha permesso la scoperta di un giro di prostituzione in città.
Le ordinanze di custodia cautelare sono scattate nei confronti di una donna e cinque uomini, tutti ritenuti responsabili di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
Secondo le indagini il gruppo avrebbe indotto donne di nazionalità colombiana alla prostituzione al fine d’accontentare ogni tipo di cliente.
L’operazione Melody è partita a giugno dell’anno scorso, dopo che i Carabinieri scoprirono un appartamento a luci rosse dove scovarono una donna colombiana insieme un cliente.
Dopo il sequestro dell’appartamento, con contratto d’affitto intestato a una sua connazionale, i militari hanno scoperto che i vari appuntamenti venivano presi attraverso annunci online che recitavano: Melody offre a potenziali clienti ore di piacere.
Uno degli indagati, aveva messo a disposizione dell’attività tre appartamenti, per i quali richiedeva una somma di 350 euro a settimana. Lo stesso si occupava anche della gestione degli appartamenti e della loro manutenzione, inoltre provvedeva all’acquisto di preservativi e materiale per intrattenere i clienti.
Un altro componente del gruppo si occupava invece della gestione delle case d’appuntamento, creazione degli annunci e trasporto delle ragazze nei vari appartamenti.
Le indagini, infine, hanno accertato anche il coinvolgimento di una donna di Taranto che gestiva un centro massaggi e che sfruttava l’attività delle giovani prostitute prendendo dagli 80 fino ai 120 euro in base alla durata dell’appuntamento.