MANDURIA – “Insieme per una comunità educante” è il titolo dell’incontro che si è tenuto a Manduria per affrontare il tema della violenza.
Si tratta di un protocollo d’intesa che crea una rete per combattere insieme la violenza. Al progetto partecipano 30 tra associazioni, scuole ed enti pubblici.
L’evento si è svolto al liceo De Sanctis Galilei di Manduria. In più, per la scuola partecipa anche la dirigente Maria Maddalena di Maglie. Oltre alla violenza, ci sono anche protocolli contro il bullismo e la devianza giovanile. La promozione della legalità, quindi, avviene in via preventiva, attraverso il lavoro con e per i ragazzi.
In più, al protocollo “Insieme per una comunità educante” partecipano anche le forze dell’ordine di Manduria, oltre alle scuole di ogni ordine e grado del territorio. Infine, le azioni saranno portate avanti integrandole con i progetti che già ci sono contro la violenza. Per questo, la rete farà parte di reti più grandi, con la collaborazione di:
- Usr Puglia,
- Questura di Taranto,
- Uniba,
- Comune di Taranto,
- Anm,
- Azienda Sanitaria Locale di Taranto,
- Amministrazione Provinciale di Taranto.
Nel progetto “Insieme per una comunità educante”, ognuno metterà a disposizione le proprie competenze per l’attività preventiva contro fenomeni odiosi che, purtroppo, hanno per protagonisti i giovani e i giovanissimi. Da qui, l’idea di portare avanti:
- iniziative;
- eventi;
- volontariato;
- animazione
per dare una risposta concreta e alternativa alla violenza.