Resta Bitcoin la principale nonchè importantissima valuta di riferimento del mondo crypto, che identifica una realtà nata dapprima solo teoricamente, alla fine del 20° secolo e poi effettivamente portato a compimento la prima volta proprio con Bitcoin, forma di risorsa identificata come prima criptovaluta, che dopo diversi anni di “assestamento” e conoscibilità da parte del grande pubblico, ha iniziato effettivamente ad affermarsi come vera e propria forza economica rilevante nonchè elemento fortemente trainante di un intera nuova economia. In questo periodo Bitcoin sta attraversando una fase di leggero calo però arrivato dopo un enorme quanto rilevante ambito di crescita, che ha portato la valuta a triplicare il proprio valore. Secondo molti è il momento di investire in quanto si identifica in questo periodo quello immediatamente precedente all’halving di Bitcoin. Ma cosa significa?
L’halving è un processo atteso che però in questa specifica fase potrebbe portare ad un enorme aumento di valore dei token di Bitcoin.
Le tendenze di mercato sono tendenzialmente rialziste proprio a causa dell’halving.
Halving e Bitcoin, cosa sta succedendo?
Ma cos’è esattamente l’halving? Si tratta di una forma di operazione di dimezzamento programmata per valute come Bitcoin, il che comporta una forma di richiesta potenzialmente in aumento. Spesso erroreamente in parte, l’halving di Bitcoin che viene concepito ogni 4 anni non dimezza direttamente la quantità dei token BTC esistenti ma influisce sulla cosiddetta “ricompensa per blocco”, che viene dimezzata questo influisce parecchio di circa la metà la velocità dei BTC guadagnati.
Questo potrebbe effettivamente far aumentare il prezzo che già da tempo è in rialzo: fino a circa un anno e mezzo fa il valore non era superiore a 20 mila dollari per token, nelle scorse settimane ha già superato il limite storico di valore portandosi a 71 mila dollari, attualmente è leggermente calato, ma con l’halving che dovrebbe essere portato avanti entro fine aprile.
Condizione che quindi è programmata ma che rispetto alle ultime volte, potrebbe essere diverso in quanto i blocchi sono organizzati in maniera differente e il “dimezzamento” potrebbe anche portare una sorta di “crisi di disponibilità” che secondo alcuni potrebbe sviluppare una reale fase ultra rialzista: alcuni pronosticano una vera e propria forma di rialzo che potrebbe superare i 100 mila dollari in poche settimane, mentre altri hanno delle forme di maggior pessimismo ma comunque pare essere alle porte una reale condizione di spiccato rialzo in questa fase per Bitcoin e potenzialmente anche per tutte le valute che ne seguono le logiche.