Si può dire senza timore di reali timori di smentite che Nokia ha fatto parte di un gruppo di produttori di dispositivi tecnologici, telefonini e poi smartphone in testa, di enorme ed assoluto impatto, in alcuni casi non limitandosi a portare avanti progetti profittevoli nel breve periodo ma anche di innovare in modo considerevole con progetti futuri e molto ambiziosi, ed è sicuramente il caso proprio di alcuni dispositivi che in qualche modo “hanno fatto la storia” recente e non solo, come questo oramai vecchio telefono Nokia, riscoperto dai collezionisti.
Se la tecnologia procede spedita in direzioni sempre più lontane, questo porta anche all’invecchiamento precoce di dispositivi che erano assolutamente all’avanguardia in alcuni casi anche molto avanti.
La concorrenza è stata concepita come qualcosa di stimolante anche per Nokia che aveva già capito le potenzialità di dispositivi avanzati, come questo.
Vecchio telefono Nokia “d’annata”: ecco quanto può valere oggi questo modello
La serie Communicator è stata una delle più ambiziose da parte del colosso Finlandese, il che ha identificato una famiglia di telefoni tradizionali quindi con una tastiera fisica normale, ma con la possibilità di aprire la scocca e rivelare una vera e propria forma di secondo schermo da utilizzare come “mini computer” , in tempi dove la connessione ad internet e la disponibilità su dispositivi portatili non era cosa da tutti: i primi telefoni Communicator risalgono alla metà degli anni 90, nello specifico il 9000, il primo della serie venduto dal 15 agosto 1996 ad una utenza tendenzialmente professionale, infatti il primo modello è stato anche molto all’avanguardia, il primo modello Nokia ad essere dotato di una tastiera estesa.
La possibilità di inviare Fax, email e messaggi in questo modo, impiegando uno schermo inizialmente monocromatico e poi successivamente a colori, è stata considerata molto interessante ed ha stimolato anche altri brand alla concezione di questa nuova tipologia di telefono.
In particolare una tipologia di questa serie, ossia il Nokia 9110i, riconoscibile dalla forma di modello in foto, essendo stata una prima evoluzione del primissimo modello già menzionato: se un esemplare in buono stato senza confezione originale vale comunque tra i 200 ed i 400 euro se in ottimo stato e funzionante, uno con tanto di apparecchiatura standard originale come caricabatterie e manualistica può anche valere tra i 1000 ed i 1800 euro, essendo di fatto “un pezzo di storia”, che ha portato una forma di primo ibrido tra il cellulare ed il palmare.
