La necessità di comunicare è qualcosa che ha sempre contraddistinto la specie umana, e se oggi basta uno smartphone anche economico per poter ottenere l’accesso non solo a telefonate ma a tantissimi social media ed app di messaggistica istantanea, fino a non troppi anni fa questo era se non impossibile, non così diffuso e mediamente costoso. Nel periodo storico che ha poi anticipato l’accesso ai cellulari, ossia i telefoni portatili, sono stati soprattutto alcuni oggetti a ” fare da padrone ” nella seconda metà del 20° secolo ossia i gettoni telefonici e le schede telefoniche, concepite come una forma di evoluzione di questi ultimi ma in una forma più pratica.
Le schede telefoniche hanno costituito un oggetto comunissimo per almeno venti anni pieni, con l’affermazione di queste tessere sottili in materiali plastici che hanno di fatto sostituito i gettoni.
Sono anche stati oggetti molto collezionabili nel corso delle ultime decadi. Ma quanto possono valere?
Schede telefoniche rare: ecco quali possono farti arricchire
Le schede telefoniche oggi sono “sparite” completamente come i gettoni telefonici, con l’adozione dell’euro, anche se l’ultima scheda telefonica è stata sviluppata non troppi anni fa, nel 2018. La telefonia mobile ha portato alla non necessità di sviluppare nuove forme di oggetti simili.
Il “passaggio di consegne” tra gettone e schede telefoniche è arrivato verso la seconda metà degli anni 70, con l’adozione delle prime schede, rapidamente però si è arrivati a capire anche l’aspetto collezionabile, in quanto tutte le società che le hanno realizzate hanno concepito edizioni più o meno rare, dove spesso sui lati della scheda sono stati impiegati per concorsi, strutture di beneficenza ma anche iniziative molto specifiche. Le schede telefoniche sono state tra gli oggetti di maggior diffusione collezionistica nelle ultime decadi dello scorso secolo, anche se solo quelle non usate, con l’angolo quindi non utilizzato, sono collezionisticamente rilevanti.
Ma quali sono le più rare ed interessanti dal punto di vista collezionistico?
A partire dalla Serie turistica, ossia un gruppo di schede telefoniche marchiate SIP, con varie località del paese raffigurate nelle zone centrali, possono valere da poche decine di euro fino a 70-100 euro per un pezzo singolo tenuto come nuovo. L’intera collezione vale addirittura da 2000 fino a 5000 euro se in stato eccellente.
Altre schede telefoniche come quelle promozionali della Italtel sono altrettanto interessanti, singolarmente valgono tra i 20 ed i 120 euro, l’intero gruppo costituito da quattro se nuove possono far guadagnare fino a 850 euro.
Le primissime, riconoscibili da tonalità da gialle e azzurre, sono estremamente ricercate ma è difficile trovarle in ottimo stato: in questo caso singoli esemplari valgono tra i 20 ed i 40 euro, l’intero gruppo vale tra i 300 ed i 650 euro.