Truffa con il bonifico istantaneo, ecco come funziona e come riconoscerla

I pagamenti digitali sono oramai sufficientemente evoluti da essere considerati maggiormente utili in molti casi anche di quelli “fisici” con i contanti ma anche del tradizionale assegno che comunque sfrutta un circuito bancario. Tra le varianti maggiormente comuni oggi, da qualche anno, spicca una tipologia di bonifico molto specifico che corrisponde al bonifico istantaneo, una forma estremamente comune ed utilizzata nella maggior parte dei casi anche per i piccoli spostamenti di denaro. Anche se è una tecnologia “nuova” le forme di truffa inerenti proprio il bonifico bancario non hanno tardato ad arrivare.

Essendo una forma di comunicazione così diffusa e palesata sempre più comunemente, il bonifico istantaneo deve essere compreso a fondo per evitare di soffrire di truffe e raggiri vari.

Come funziona la truffa con il bonifico istantaneo? Proviamo a comprenderlo in poche righe.

Truffa con il bonifico istantaneo, ecco come funziona e come riconoscerla

truffa del bonifico istantaneo

Il bonifico non è altro che una forma di comunicazione di informazioni telematica che viene disposta tra due conti con il codice IBAN, che altro non è che l’identificativo che permette ai flussi di denaro di “viaggiare” in tempistiche dirette, da una parte all’altra. Esistono varie forme di condizioni e limitazioni che portano un bonifico ad essere più o meno “costoso” e veloce, ma la forma più rapida ed efficiente è sicuramente costituita dal bonifico istantaneo, variante che è possibile utilizzare esclusivamente nel contesto SEPA ossia l’aria sicura dei pagamenti europei, praticamente tutta l’area dell’Europa occidentale può farne uso costante senza grosse limitazioni (non può essere invece impiegato da parte e nei confronti di nazioni extra europee).

La struttura del bonifico istantaneo è ovviamente come prevedibile inerente ad una grande rapidità di esecuzione, viene sviluppato e correttamente processato nel giro di pochi secondi.

La truffa del bonifico istantaneo fa leva sulla struttura stessa di questa forma di entità, ossia è difficilissimo dimostrare legalmente di averlo emesso, quindi viene estreamente conosciuta e corrisposta per le truffe ad esempio quelle inerenti alla vendita di oggetti anche dall’ingente valore: i venditori “truffaldini” richiedono di essere pagati in anticipo così da incentivare la transazione e poi successivamente dopo aver incassato la somma “spariscono” ed è molto difficile come evidenziato dimostrarea alla banca di essere stati vittima di truffa.

Il bonifico istantaneo infatti non è costituito per essere utilizzato in questa maniera, ed è bene farne ricorso solo con persone di cui ci fidiamo parecchio, non conferendo fiducia a coloro che invece mostrano un interesse a farcelo usare.

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