Le risorse minerarie come i metalli preziosi da sempre identificano una serie di comportamenti sociali oltre che essere utilizzate come vere e proprie tipologie di “bene”. E fin dall’antichità sono stati individuati alcuni di questi elementi dalla potenzialità estremamente utile in ogni ambito, a partire da quello economico. Argento, oro e pochi altri metalli hanno avuto da sempre un impatto assolutamente essenziale per la costruzione delle economie come le conosciamo oggi. Ed è un elemento questo da non sottovalutare affatto, anche nel contesto attuale che privilegia anche altre risorse. Anche una lega molto comune nell’ambito dell’argento come la variante 800 può infatti rivelarsi un modo per guadagnare in poco tempo ed in modo semplice degli importi di denaro in maniera non disprezzabile.
Corrisponde infatti ad una delle leghe in questo metallo dalla maggior diffusione ed utilizzo effettivo, che identifica un bene rifugio quasi alla pari dell’oro.
Ma quanto vale oggi l’argento 800? Come altri metalli preziosi, anche questa forma di lega subisce le influenze del momento.
Sai quanto vale oggi l’argento 800? La risposta è incredibile
L’argento da molti secoli viene individuato e definito come metallo nobile pur essendo “valevole” come l’oro è molto più diffuso di quest’ultimo ed ha caratteristiche non eccessivamente simili: duttile, molto lucido se viene sottoposto a lavorazioni specifiche, solido ed inossidabile. Per questo motivo viene ancora oggi percepito come il metallo prezioso numero 2, seguito proprio dall’oro.
In realtà in un contesto sempre più diversificato in termini di oggetti di valore, anche l’argento ha visto perdere parte del proprio potere d’acquisto, anche se negli ultimi anni essendo un materiale legato proprio all’oro, sta vivendo una condizione di “ritorno di fiamma” vero e proprio che viene identificato anche in modo molto specifico dal successo della risorsa specificamente parlando.
L’argento 800 è una delle leghe di questo metallo che come qualsiasi altra non identifica una purezza assoluta ma è qualcosa di strettamente legato al numero in questione. Come per la caratura dell’oro che indica la sua purezza, l’argento viene indicato in modo specifico in millesimi, quindi su 800 parti di argento su 1000, l’80 % è composto da oro puro, il resto è generalmente rame.
Come ogni altra tipologia d’argento anche questo risulta essere condizionabile nel valore che l’argento economico mantiene, si tratta oggi di una valutazione tra i 410 ed i 440 euro al kg, condizione che viene modificata anche dalla quantità di questa risorsa effettivamente disponibile.
L’argento 800 risulta essere molto utilizzato soprattutto per gli oggetti medi e grandi di argenteria.