Statisticamente circa 2/3 della popolazione italiana dispone di un conto corrente quasi totalmente ottimizzato e digitalizzato in qualche modo, condizione che permette di controllare ed organizzare con una certa semplicità e chiarezza qualsiasi forma di azione possibile del proprio conto, condizione che ha anche permesso di aumentare la trasparenza e ridurre, fino ad azzerare in alcuni casi, i costi. Ma il conto corrente digtalizzato e quindi che non prevede come in passato una funzione costante da parte della filiale è anche potenzialmente a rischio truffa, come risulta evidente ancora oggi: un singolo messaggio che fa riferimento al conto può realmente farci perdere i soldi deposititati.
Il conto è infatti uno strumento che anche in passato aveva un funzionamento completamente telematico, oggi basta una app per la maggior parte dei servizi bancari.
Ma non tutti i messaggi e le notifiche sono “genuini”, in alcuni casi si tratta di vere e proprie truffe sempre meglio organizzate che è bene imparare così da riconoscerle per tempo.
Allerta conto corrente, non aprire mai questo messaggio: ecco cosa può accadere
Il conto corrente è infatti naturalmente in definizione nei termini di sicurezza: le app bancarie sono sempre più evolute e tendenzialmente più sicure rispetto al passato, ad esempio quando viene usata una app di una banca oppure si fa ricorso alle transazioni online viene evidenziata una icona specifica che evidenzia la struttura “sensibile” (ad esempio una icona di un lucchetto o di uno scudo).
In caso di accessi, spesso ancora oggi l’app comunica all’utente questo passaggio che richiede un accesso, ma in alcuni casi si fa ancora ricorso al tradizionale messaggio SMS generato automaticamente per autorizzare o meno un accesso o una transazione. Proprio seguendo questa logica di messaggi, una recente truffa è costata quasi 50 mila euro ad un ignaro utente, che aveva trovato un SMS dal testo spiccatamente “bancario”, ad esempio “La banca ha evidenziato un accesso non autorizzato. Se non sei stato tu verifica al seguente link”, oppure viene evidenziato un fantomatico accesso anomalo con sempre un link allegato.
Seguendo questo link viene disposta l’apertura di un portale che sembra molto spesso quello bancario ma che in realtà è tutto frutto di una truffa: inserendo i nostri dati in questo sito, potenzialmente stiamo regalando i nostri dati e quindi anche i nostri soldi ad un ignoto truffatore. Per questo motivo bisogna sempre eliminare prima del tempo qualsiasi messaggio che presenta una intestazione simile, ed utilizzare solo le app bancarie ufficiali.
