Vecchio cellulare Nokia, se possiedi ancora questo, ecco quanto puoi guadagnare!

Nokia può considerarsi una delle società più longeve in ambito tecnologico, soprattutto sotto il profilo della comunicazione , essendo stato un “must” in ambito di diffusione in modo particolare tra gli ultimi due secoli, ancora oggi quando viene in mente un vecchio cellulare non si può non ricordare l’età dell’Oro di Nokia che tuttavia prosegue ancora oggi sotto vari ambiti, e gradualmente il brand nato come una piccola realtà della Finlandia sta nuovamente rientrano nell’ambito della telefonia mobile.

Ma un vecchio cellulare Nokia viene oggi visto come un ” pezzo di Vintage ” che può anche far fruttare una cifra non disprezzabile, anzi.

Dipende ovviamente dal modello, in quanto Nokia ne ha prodotti di tantissime varietà.

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Vecchio cellulare Nokia

Anche se siamo legati all’idea di Nokia che “improvvisamente” è divenuta diffusissima con il 20° secolo, in particolare dagli anni 80 e 90, in realtà la società impegnata anche in ambiti diversi da quelli tecnologici è molto più antica, e per moltissimo tempo si è occupata della produzione di prodotti molto più “basilari” dalle calzature fino alla carta igienica, però fin dallo scorso secolo la produzione di oggetti tecnologici.

In particolare dalla fine degli anni 80 la produzione dei cellulari da parte di Nokia è divenuta sempre più massiccia così come gli investimenti sviluppati dalla società in questione nella maggior parte delle situazioni, contribuendo a sviluppare modelli ancora oggi riconoscibilissimi come il noto 3310, che però non è stato neanche uno dei primi cellulari della compagnia finnica.

Un esempio di telefonino portatile ancora più vecchio è il 2110, uno dei primi a sfruttare la tecnologia GSM, nonchè il primo modello di Nokia compatibile con l’invio di SMS. Ed è stato anche il primo modello ad incorporare l’iconica suoneria di Nokia, detta proprio Nokia tune. 

Modello quindi estremamente importante che è stato anche uno dei primi cellulari ad enorme diffusione in Europa, commercializzato dal 1994 ed in Italia è arrivato l’anno dopo ad un costo comunque importante per l’epoca (circa 125 mila lire, che con il tasso di cambio attuale ammontano come potere d’acquisto nel 1994 a circa 900 euro odierni, comunque non troppi considerata la minore diffusione dei cellulari ai tempi). Quanto vale oggi?

Dipende molto dalle condizioni di conservazione, e dall’autonomia della batteria che ai tempi era già molto importante, anche in relazione alla concorrenza: oggi un pezzo in buono stato arriva senza problemi intorno agli 80 euro ma esemplari tenuti in maniera perfetta sono venduti anche a più del doppio fino a quelli con tanto di scatola e  caricabatterie che possono essere venduti per oltre 350 euro.

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