Bonifico SEPA e Istantaneo, qual è il migliore? Ecco le principali differenze

In un contesto economico oramai contraddistinto in modo spiccatamente unico dal punto di vista nominativo, il bonifico ha sempre più spazio nei vari tipi di concetti espressi sia dalle banche, ma anche dalle varie strutture di acquisto e vendita: grazie agli smartphone e dispositivi simili, siamo oramai abituati a concepire una transazione telematica come efficiente e sicura, ed in un contesto del genere, le varie tipologie di bonifico sono oramai diversificate. Statisticamente il bonifico istantaneo acquisisce sempre più spazio e diffusione anche nei confronti del tradizionale bonifico SEPA, ma quali sono le differenze, e quale risulta il “migliore”?

In realtà sono sostanzialmente la stessa cosa dal punto di vista strutturale, anche esistono delle differenze anche tempistiche.

Quali sono le differenze sostanziali tra bonifico istantaneo e SEPA?

Bonifico Istantaneo e SEPA, che differenze ci sono? Quali scegliere?

Bonifico SEPA e Istantaneo

Il bonifico detto SEPA è praticamente quello che viene effettuato quando scegliamo una transazione attraverso paesi che fanno parte dell’omonima zona, ossia che sono sotto la gestione del contesto di Area dei Pagamenti Euro, sostanzialmente tutte le nazioni della Zona Euro, incluse anche le realtà che non fanno parte dell’Unione Europea, ad esempio il Regno Unito oppure come quelli facenti dello  Spazio economico europeo, ad esempio la Svezia o la Svizzera.

Questi sono tendenzialmente più sicuri dei bonifico “vecchio stampo” ossia quelli che sono ancora utilizzati per le nazioni extra europee, ma anche più rapidi: quasi sempre i bonifici SEPA sono gratuiti e possono essere ricevuti in un contesto temporale di 1-3 giorni lavorativi. Sono ovviamente  tracciabili e costituiscono uno dei metodi più sicuri nel settore dei pagamenti telematici ma anche per le transazioni comuni di ogni tipo, anche di ingente quantitativo.

Il Bonifico istantaneo è di fatto operativo esclusivamente sul circuito SEPA ed è una forma alternativa, ma molto più rapida del suddetto appena riportato: costituito dal 2017, si è diffuso sempre più velocemente negli ultimi anni, in quanto praticamente ogni banca della zona SEPA ha iniziato a renderlo disponibile con sempre maggior diffusione.

La differenza è soprattutto tempistica: rispetto a quello SEPA, l’istantaneo  viene emesso ed arriva praticamente subito, e non risulta influenzato dall’orario o da giorni festivi, essendo infatti operativo in modo uguale in ogni ambito della giornata, di contro costituisce una potenziale forma di sicurezza minore in quanto è meno tracciabile (e spesso ha un costo di commissione superiore, generalmente tra 1 euro e 4-5 euro a seconda della banca).

 

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