Circa il 60 % delle persone in Italia considera la propria fornitura di energia elettrica, per forza di cose la “principale” in senso assoluto in ordine di importanza, troppo punitiva dal punto di vista del costo effettivo, condizione che viene anche palesata in nazioni europee tradizionalmente simili a quella italiana, condizione che spesso è stata anche al centro di varie e proprie politiche poco trasparenti da parte di diverse società di sviluppo energetico, che forniscono cittadini e professionisti di energia. Se per molti la bolletta dell’energia elettrica è troppo alta, magari in parte questo è dovuto anche a qualche consumo eccessivamente dispendioso da ogni punto di vista.
In particolare con il passare delle stagioni questo diventa più evidente, e nello specifico proprio negli ultimi anni i vari consigli che possono aiutarci a ridurre il consumo energetico sono divenuti la naturale forma di difesa contro il caro energia.
Molti però sono poco impiegati perchè difficilmente rientrano parte di una specifica abitudine.
Attenzione alla bolletta dell’energia elettrica: se è troppo alta, fai così
Sono naturalmente molti gli elettrodomestici che inevitabilmente compromettono la naturale forma di risparmio energetico, mentre altri sono per forza di cose “costretti” ad essere sempre operativi, come ad esempio il frigorifero. Altri invece vengono utilizzati solo quando necessario ma sono mediamente energivori, come ad esempio il forno.
Esistono poi alcuni trucchetti e consigli che possono ridurre la bolletta anche di vari euro al mese, fino a sfiorare il 20 % in meno.
In primo luogo è opportuno andare “alla fonte” controllando il piano e la tariffa energetica, eventualmente cambiandola con l’aiuto del proprio gestore di energia, magari optando per piani tariffari più coerenti alle nostre abitudini. Ad esempio esiste il concetto di “fascia” in cui un piano monoraria, conosciuto come piano fascia F0, ha un costo di energia uguale ogni giorno a ogni ora, poi esistono i piani tariffari determinati dalle 3 fasce orarie, f1, f2 o f3.
Poi è una buona idea fare ricorso a lampadine a basso consumo energetico anche se nell’immediato costano di più, importante anche controllare la temperatura del frigorifero mantenendola tra 1,5°C e 3°C e quella del freezer a circa -18°C, essendo un elettrodomestico che è sempre attivo. Ridurre poi il consumo e l’utilizzo dei piccoli elettrodomestici che sono spesso molto energivori in relazione alla dimensione è una buona idea.
Ricordarsi inoltre di fare il bucato solo al “massimo” del cestello, e di non utilizzare per quanto possibile temperature eccessivamente alte.