Le personalità storiche di grande impatto che hanno contraddistinto il nostro paese anche solo considerando il tumultuoso contesto di formazione dell’Unità d’Italia abbondano e sono ancora oggi molto simboliche, presenti in raffigurazioni artistiche come statue e ritratti ma anche ad esempio nei nomi di piazze e vie, oltre che sulle monete e banconote, tradizione che è stata solo ridotta con l’arrivo dell’Euro, ma che è stata molto importante con la lira italiana. Proprio il vecchio conio è stato spesso dedicato a personalità come Alessandro Manzoni che ha avuto seppur solo per un certo lasso di tempo, “dedicata” una emissione cartacea corrispondente alle 100.000 lire.
Il nome di Manzoni non ha bisogno di presentazioni ed anche per omaggiare la sua vita ed il suo incredibile talento in ambito letterario, il poligrafico in un contesto storico particolare, dedicò alla sua figura questa banconota.
Emissione che è stata anche la prima in assoluto da tale cifra, corrispondente ad un taglio estremamente alto. Quanto vale oggi?
Hai ancora le vecchie 100.000 lire con Manzoni? Ecco quanto valgono oggi
Alessandro Manzoni è stato uno dei principali nonchè più influenti scrittori del panorama mondiale del periodo, considerato il “padre” del romanzo moderno, famosissimo per la stesura e lo sviluppo de I Promessi Sposi e tantissime altre opere oltre che un’influenza politica assoluta del periodo.
La 100 mila lire con Manzoni, in un celebre ritratto maturo con i “basettoni” è stata a lungo la banconota italiana dal valore facciale “maggiore”, stampata dal 1967 fino al 1979, ed ai tempi considerata l’inflazione ed altri concetti molto importanti da tener conto, corrispondeva ad un potere d’acquisto simil a 1000 euro odierni.
Da una parte vi è il ritratto di Manzoni, l’altra è invece contraddistinta da un panorama specifico di Lecco, ambientazione della sua opera più famosa. Quanto vale?
Bisogna far caso al seriale, composto da una lettera, sei cifre ed un’altra lettera, ed allo stato di conservazione. E’ una banconota mediamente rara, soprattutto in condizioni molto buone, per questo un seriale con una lettera qualsiasi se tenuta bene vale almeno 100 euro, ma in alcuni casi il prezzo può superare anche i 1000 euro se è realmente in Fior di Stampa. Discorso diverso gli esemplari “sostitutivi” che hanno una W all’inizio, in particolare se terminano con A, B o C, il loro valore è importante e può essere calcolato tra i 250 euro fino a oltre 1300 euro sempre che il pezzo si trovi in condizioni perfette, condizione molto rara.